BALDOVINO
**
Probabilmente di origine normanna, come dimostrerebbe il suo nome, sarebbe stato fatto vescovo di Melfi anteriormente al 1050, se è vera la notizia, riferita dall'Araneo (pp. 109 s., ove, [...] II, in un sinodo nel corso del quale fu scomunicato Guglielmo conte del Principato.
Legato strettamente al duca di Puglia e Bibl.: Gregorii VII registrum,a cura di E. Caspar, Berlin 1955, I. III, ep. 11, pp. 271 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra ...
Leggi Tutto
ALBIGNANI (Albignani Trezzio, Albinianus Tretius), Pietro
Mario Rosa
Originario di Treccio sull'Adda, secondo il Mazzuchelli; giurista, curò l'edizione della Concordia discordantium canonum (Venetiis, [...] decenni del sec. XVI a Trino di Monferrato, chiamatovi da Guglielmo IX Paleologo, controllando per la stamperia di Giovanni Giolito de' Lutero, editi postumi dal figlio e dedicati a Paolo III: il Tractatus Aureus de Pontificia potestate, de thesauro ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Lodovico Vergano
Vescovo di Asti, la príma memoria certa del suo episcopato è un atto di acquisto di diritti feudali nel castello di Lavezzole, dell'11 nov. 1148. Tre bolle, una di papa Eugenio [...] III, del 1153, la seconda di papa Anastasio IV, del 1154, la terza di papa Adriano IV, del 1156, documentano l'attività con ogni probabilità nel 1172: il primo atto del suo successore Guglielmo è del luglio 1173.
Fonti e Bibl.: Codex Astensis qui de ...
Leggi Tutto
ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] diocesi, come aveva fatto in realtà.
La reazione di re Guglielmo fu violenta: A. e Giovanni furono costretti a lasciare la prete del titolo di S. Susanna, sottoscrivendo bolle di Clemente III dal maggio 1188 fino al marzo 1189.
La notizia, riportata ...
Leggi Tutto
ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] conte di Caserta, con 25galee, a ricevere a Saint-Gilles Giovanna, figlia di Enrico II d'inghilterra, che veniva sposa di Guglielmo II: fu presente a queste nozze, che vennero celebrate il 18 febbr. 1177 a Palermo.
Il suo successore, Matteo, è ...
Leggi Tutto
Canonico (m. 1154) e tesoriere del capitolo della cattedrale di York (1130); la sua elezione (1142) ad arcivescovo, approvata da Innocenzo II, fu contrastata, sotto l'accusa di simonia e d'ingerenza del [...] Fountains, Enrico Murdac, sostenuto da s. Bernardo. Eugenio III, cisterciense, in seguito a rappresaglie da parte della famiglia accusati d'averne provocata la morte con il veleno due mesi dopo. Onorio III lo dichiarò (1226) santo. Festa, 8 giugno. ...
Leggi Tutto
Domenicano (1215 circa - 1286), arcivescovo di Corinto dal 1278. Molto importante la sua vasta attività di traduttore di opere greche, specialmente di Aristotele e dei suoi commentatori, e di revisore [...] di Tommaso d'Aquino cui era legato da fraterna amicizia. Di Aristotele egli tradusse le Categoriae, il Peri hermeneias, il III e il IV libro del De coelo, i Meteorologica, i Parva naturalia, l'XI libro della Metaphysica (mancante nella traduzione ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Wykeham 1324 - Winchester 1404). Segretario di re Edoardo III, fu cancelliere e vescovo di Winches ter (1367), spiegando opera riformatrice verso l'amministrazione e valorizzando [...] il partito della corte. Imputando ai suoi consigli gl'insuccessi militari del 1369-70, nobili e parlamento imposero a Edoardo la sua sostituzione. Sostenitore del costituzionalismo ecclesiastico, appoggiò ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (m. 1251); vescovo di Modena (1222-33), fu mandato da Onorio III (1225) presso l'Ordine teutonico, per porre fine alle controversie relative alle terre strappate agli Slavi pagani. Riuscì [...] una prima volta (1225-26) a conciliare interessi politici contrastanti tra l'ordine stesso e il re dei Danesi, Valdemaro II. Dopo il 1230 dovette ancora una volta intervenire nella questione, sempre per ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...