CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] venne ad un accordo provvisorio. Il vescovo Guglielmo di Melfi chiese il suo consiglio in una II, ibid. 1878, pp. 36, 70-73, 102-104, 180 s., 188 s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ascese alla dignità imperiale, sotto l'egida dello stesso Innocenzo III, si era già andati molto oltre lo scambio di simboli nel duomo di Monreale, in cui suo nonno Ruggero II e Guglielmo II erano rappresentati incoronati da Cristo. Ma, sulla scia di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] Giovanni Duns Scoto (1274 ca.-1308), Pietro Aureolo (m. 1322), Guglielmo di Ockham (1280 ca.-1347), Gregorio da Rimini (m. 1358) il IV Concilio del Laterano, convocato da papa Innocenzo III, aveva formulato la dottrina dell'eucarestia, secondo la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] ducale e ispiratore della riforma dell’istruzione promossa da Guglielmo Du Tillot, chiamò Le Seur e Jacquier per istruire impulso ai progetti di riforma dell’Università di Carlo III di Borbone venivano dal newtoniano Celestino Galiani (1681-1753 ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] si adoperò presso la Curia. Nel 1217 offrì al re Enrico III il suo personale intervento presso il papa, ma nel 1222 dovette biblioteca e nel 1243 ne fece consacrare il cimitero dal vescovo Guglielmo di Modena. Più tardi, negli anni 1247 e 1248, nella ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] , 569; Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, Roma 1978: II, pp. 699-702; III, pp. 507-12, 588; Papsturkunden in Frankreich ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] ecclesiastica (cfr. ad esempio M.G.H., Leges, Legum sectio III: Concilia, III, a cura di W. Hartmann, 1984, ad a. 859, nr misfatti che avevano compiuti, fece rimettere al "nomenculator" Guglielmo e al "magister militum" e "vestararius" Giorgio ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] marcia il 2 maggio 1147 seguendo quello tedesco guidato da Corrado III. E. III invece rimase in Francia, passando l'estate e l'inizio di politica ecclesiastica come la destituzione dell'arcivescovo Guglielmo di York, elevato in modo non canonico, ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] la quale vi siete attirata la scomunica" (Libellide lite, III, p.22). Era una proposta che mirava chiaramente a questioni che l'episcopato inglese non era in grado di risolvere. Guglielmo di Malmesbury afferma che C. II fu comprato dai doni di ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] quale peraltro essi invece avevano largheggiato e che era stato messo in crisi, dopo la morte di Guglielmo II, nonché durante la minorità di Federico II e la reggenza di Innocenzo III. Proprio intorno al 1224 saliva la tensione tra lo Svevo e Onorio ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...