FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] 'accademia di belle arti di Venezia, allievo di Guglielmo Ciardi, vivendo tra Venezia e Treviso. Nel 1903 Biennale romana i pastelli Autoritratto, Simona, Ritratto. Nel 1925 alla III Biennale romana fu presente con una serie di ritratti.
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] toccò immediatamente le opere della giovane artista, come si nota nel dipinto Guglielmo col gatto nero (1929, Palermo, coll. privata, ripr. in . Nel 1932 ebbe la sua prima personale alla III Sindacale (Palermo, Rotonda del Teatro Massimo). Collaborò ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] ; il Vasari riprende la data e aggiunge che architetti furono Guglielmo e B. "scultore" (cfr. Sanpaolesi, pp. 74 1904, pp. 25, 51, 59, 151; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, III, Milano 1904, pp. 152, 622, 839, 958; Catalogo delle cose d'arte... ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] società e associandosi per qualche tempo al giovane Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. La loro produzione risulta .C. Sciolla - F. Varallo, Un documento inedito per Cesare L., in Artes, III (1995), pp. 132 s., 234 s.; D. Gnemmi, "La Natività" del ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] della quale nel marzo del 1580 richiese il privilegio a Guglielmo Gonzaga, suocero di Alfonso II: il privilegio venne concesso 178 s., 188; A. Ricci, Storia dell'archit. in Italia, III, Modena 1860, p. 176; A. Bertolotti, Architetti, ingegneri e ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] nel 1536 realizzò il monumento funebre del cardinale Guglielmo Enckenvoirt (morto nel 1534) nella chiesa di S Milano 1935, pp. 273-276; G. Giovannoni, G. M. architetto, in Palladio, III (1939), pp. 97-112; A. Riccoboni, Roma nell'arte, Roma 1942, p. ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] Nel 1650 il F. era in società con lo scultore in marmo Guglielmo Giovane (Strazzullo, 1987, p. 197, segno che aveva superato il curioso ... di Napoli... [1692], III, Napoli 1792, p. 222; B. De Dominici, Vite de' pittori, III, Napoli 1743, pp. 186 s.; ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] alle opere per accogliere a Ferrara l’imperatore Federico III e per la cerimonia di investitura di Borso a duca -50 e data in affido dall’età di due anni al muratore Guglielmo da Roncogallo. Nel 1470 Lucia sposò Battista, figlio dell’orefice di corte ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] con la quale il duca aveva sconfitto il principe Guglielmo di Orange-Nassau, capo dei ribelli, nel 1578. 3 s., 7; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, III, Firenze 1957, p. 145; G. Van Loon, L'histoire métallique des XVII provinces ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] , Bassano 1785, p. 97; G. Gennari, Annali di Padova, III, Bassano 1804, pp. 11, 68-78; N. Pietrucci, Biografie 5-21; G. Fabris, Il presunto cronista padovano del sec. XV Guglielmo di Paolo Ongarello, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...