LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] allegorie delle imprese e degli onori militari del doge conquistatore della Morea.
Sul finire del secolo, a Concordia P. Vallaresso, che il L. ritrasse in una tela conservata presso il collegio vescovile Guglielmo Marconi di Portogruaro (Zamper, ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] Tiro, più potentemente difesa, a Nord. Secondo il racconto di Guglielmo di Tiro, la scelta finale sarebbe stata affidata state conquistate, e dei loro rispettivi territori. Il patriarca e i baroni del Regno si impegnavano a far confermare il patto ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] in quel tempo da Giov. di Pian del Carpine, Guglielmo da Rubruck e Marco Polo.
Lo stato Čaghatāi, nonostante l'egemonia nell'Asia centrale, sconfiggendo i Mongoli Kalmuk e conquistandoil Turkestan Orientale Cinese nel sec. XVIII. Ivi i musulmani si ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] per sbalzarlo dal trono. Invitarono prima il re d'Aragona suo zio a conquistareil regno. Non esauditi, fecero lo stesso ° febbraio), furono richiamati altri esuli, fra i quali Guglielmo Pepe dopo ventisette anni di esilio; pubblicato lo statuto del ...
Leggi Tutto
MASSA e CORSICA, Marchesi di
Ubaldo Formentini
Con la quadripartizione del patrimonio obertengo, avvenuto nei primi del sec. XI (v. lunigiana), la linea primogenita, rappresentata negli atti divisorî [...] il governo delle forze navali che il loro autore aveva guidate alle prime imprese ultramarine.
Infatti, come navarca, duce d'una spedizione vittoriosa contro i Saraceni, conquistatore di Guglielmo Francigena), che aveva mantenuto il condominio di ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ).
Dopo la metà del IV sec., quando la potenza romana vincitrice della Lega Latina domina tutto il Lazio ed entra quindi decisamente nella fase di conquista della penisola, si ha un nuovo impulso all'abbellimento della città. La tribuna del Comizio è ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] . 57 ss.; F. Coarelli, Su un monumento funerario romano nell'abbazia di San Guglielmo al Goleto, in DArch, I, 1967, p. 46 ss.; A. Machatschek, sito di Qiuwan presso Xuzhou (Jiangsu).
Dopo aver conquistatoil territorio degli Shang (XI sec. a.C.), i ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] come suggeriva il santo della dedicazione, l’apertura all’ambiente declinava qui ogni carattere polemico o conquistatore: « Balducci e Pietro Parrella, presto defroqués, dei laici Guglielmo Quadrotta e Giulio Farina; menziona inoltre collegamenti coi ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] Burckhardt trattando dell’editto di tolleranza, è solo «il vuoto deismo di un conquistatore, che ha bisogno di un Dio per potersi riferire con quella del re prussiano Federico Guglielmo IV, il romantico sul trono estremamente conservatore, non ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] costa dalmata, venne conquistata e tenuta per qualche tempo. L'Adriatico era effettivamente diventato il "golfo di Venezia", d'Oriente, Alessandria era ormai il "mercato pubblico dei due mondi", come la chiama Guglielmo di Tiro (20); un rapporto ...
Leggi Tutto