La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] (presieduta dal 1886 al 1893 da Guglielmo Alliata) subirono un ulteriore peggioramento.
Leone XIII segnava una linea di demarcazione all’idea della democrazia cristiana, restringendone il significato al piano sociale25.
Salito al soglio pontificio il ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] fratris eius), di Guglielmo Apulo (Gesta Roberti Wiscardi il popolo in crescente politicizzazione, la s. riprende quindi dal dibattito politico i temi della società e dello Stato sociale; gli italiani e i belgi, dietro la Rerum novarum di papa Leone ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] De occidentali imperio. Le ragioni che portarono Guglielmo Sirleto a riprendere lo scontro con il Sigonio, che già durava dal 1571, sviluppandolo in modo esplicito: né i papi prima e dopo Leone IX (il solo che lo abbia citato) né gli imperatori e i ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] gente del Sophy, in Persia, e promette notizie su "il numero de la gente morta, et presa, et la col piede a zampa di leone, diviso in sette sezioni biblioteche del mondo antico e medievale, a cura di Guglielmo Cavallo, Bari 19892, p. 185 (pp. 163- ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Tessalonica da parte delle truppe di Guglielmo II di Sicilia. Il resoconto della vicenda (῾Ιστορία τῆς ἁλώσεως , pp. 159-170.
51 Né Giuseppe Genesio (X secolo), né Leone Diacono (X secolo) accennano a Costantino.
52 Psellos, Chronographie ou Histoire ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] vacante dopo la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. 1432), a G. fu affidato il compito di notificare oltralpe la altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non ebbe però, nel corso dei decenni successivi, ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dinastica. La storiografia di Guglielmo Baldessano (1543-1611) nel : «Nec a Graecis ad Francos a Leone III translatum Imperium dici potest […] cum juste et même qui ne fut saint, depuis qu’il avait embrassé la sainteté du Christianisme». Cfr. anche L ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] esempio dell'imperatore Ottone I, che rimise sul trono pontificio Leone VIII (in realtà Giovanni XII) dopo aver deposto Benedetto iure Monarchiae, che è il tentativo compiuto dal vescovo Guglielmo da Cremona di confutare il trattato dantesco, a ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] la fusione con «Il Messaggero» di Firenze, il giornale perde temporaneamente – in linea con le nuove tendenze espresse da Leone XIII in ambito Alimonda. La direzione viene affidata al teologo Guglielmo Audisio.
9 E. Lucatello, Don Giacomo Margotti ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ripresa da Guglielmo Durando nel sec. 13° (Rationale divinorum officiorum, IV, 30) con il ricondurre il senso di già dal sec. 5°, esso ricorre nei secc. 8° e 9° fra i donativi di Leone III a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di Sergio II ...
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