SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] al Digesto, conclusosi al primo libro e pubblicato a Roma da Francesco Calvo nel 1525.
Dedicata a Leone X è anche la sua opera principale, il De principatu, dialogo in sette libri tra un filosofo (nel cui punto di vista è riconoscibile quello ...
Leggi Tutto
MOSCATO, Yehudah ben Yosef Aryeh (Leone)
Saverio Campanini
– Nacque a Osimo nel 1533 o alla fine dell’anno precedente, da genitori di cui non si è conservata notizia.
La data di nascita si desume dall’atto [...] cedettero alla prospettiva del battesimo, Moscato oppose tenace resistenza; fu rimesso in libertà solo il 21 agosto 1587, in seguito alla morte di Guglielmo. Altre informazioni frammentarie sulla sua vita si evincono da responsa coevi, per esempio da ...
Leggi Tutto
FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] Dopo la pace tra il pontefice ed il re di Napoli il F. militò al soldo Alessandro.
Nel gennaio 1490 Guglielmo Caetani, altro zio del di Pesa 1927, ad Indicem; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, ad Indicem; L. Dorez, La cour du pape ...
Leggi Tutto
DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovanni da Tuscolo, e a loro si unì un numero crescente di cardinali: il pontefice allora, , Firenze 1973, p. 284; Liber Pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo, a cura di U. Prerovsky, II, Roma 1978, p. ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] . È possibile, tuttavia, che il capitano del Popolo di Genova, Guglielmo Boccanegra, avesse concepito la missione inoltre, agì anche per conto degli eredi del defunto fratello Leone, dei quali aveva evidentemente la tutela, affidando in accomandita a ...
Leggi Tutto
STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] di cui facevano parte Giovanni Prati, Leone Fortis, Arnaldo Fusinato, Aleardo Aleardi e 1853 diventò direttore di fatto. Pubblicò, tra il 1851 e il 1852, i tre volumi di Carte segrete e dello Stato, Carte di Guglielmo Stefani, famiglia (1832-1935 ...
Leggi Tutto
FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] (1851), Macbeth di G. Verdi (1852), Guglielmo Tell di G. Rossini (1856); Oberon di testo di J. Jolin); Ett hemkomstöl (Un brindisi per il ritorno, 1857, testo di J. Jolin); Vid Wirta orchestrazione di Riccardo Cuor di Leone di A. Gréty (1857). ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] sepolcrale attribuito dapprima a Giovanni Mangone da Caravaggio, poi a Guglielmo Della Porta. Sopra l'urna è collocata una scultura semisdraiata che rappresenta il M. in abiti episcopali. L'iscrizione sottostante ricorda la traslazione della ...
Leggi Tutto
MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] n. inv. 367 bis (Progetto di mausoleo per Leone X); Verbali: 16 dicembre 1836, 20 luglio 1868; in Bologna, ibid., pp. 83-96; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, s.v. M. passim; G. Miano, Guglielmo Calderini docente dal 1868 al ...
Leggi Tutto
CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] Valenza il 2 maggio, fece sapere che lui, insieme con altri, undici notabili milanesi - tra cui Guglielmo Pusterla sino al 1341, quando, insieme con Leone Dugnano e Marino Sansone Acanione, si recò presso il pontefice Benedetto XII per chiedere a nome ...
Leggi Tutto