PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] il titolo di eques e si avviò verso la completa emancipazione, avvenuta nel 1482.
Il 28 ottobre 1477, quando morì lo zio Guglielmo e gli altri incaricati della trattativa, su intervento di Leone X, il 27 aprile 1514; Adriano VI la revocò verso la ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] il F. approfondì lo studio della storia dei primi quattro abati del cenobio cavense Alferio, Leone, i manoscritti anche alcune lettere, conservate alla Biblioteca ap. Vaticana, del F. a Guglielmo Sirleto (13 luglio 1569, Vat. lat. 6184, ff. 19, 24; ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] per cercare di succedere sulla cattedra arcivescovile di Firenze a Rinaldo Orsini; il C. per ottenere il suo intento si era avvalso della mediazione del cardinale de' Medici (il futuro Leone X) sebbene, come al resto della famiglia Medici, egli fosse ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] . 92); riunitisi in Melfi, elessero a loro capo il conte Guglielmo Braccio di Ferro e, insieme con Guaimaro di Salerno egli intavolò trattative con Leone IX, invitandolo ad intervenire in Puglia contro i "nuovi Saraceni". Il pontefice tentò da parte ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] giovinezza. Una sua lettera del novembre 1496 ci conserva il nome del suo istitutore: Guglielmo di Clevio da Mantova. Nel febbraio 1502 la G. , figlia del cardinale Franciotto e nipote di papa Leone X.
Il destino della G. dopo l'epilogo di questa ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] (1583). Dal 1577 rinunciò alla pratica medica, poiché il duca Guglielmo stimava più necessaria la sua opera come uomo di cattedre furono venduti e anche parte della casa di contrada Leone Vermiglio - quella adibita alla raccolta delle lapidi - fu ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] documento del 1088 che nomina un "leone cencii fraipanis filio" e risulta poco convincente. È certo che il F. era fratello di Cencio ( 1977, pp. 240 ss.; Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo…, a cura di U. ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] di Padova, e Maria Ciardi, figlia del pittore Guglielmo.
Trascorse la fanciullezza a Venezia, in un ambiente familiare vitale e Seguì La confusione (Milano 1964 e 1980, con il titolo Il sorriso del leone), ambientato tra Roma, Venezia e Los Angeles, ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] fra 1345 e 1348 in operazioni estese dalla Francia alla Crimea, Leone, che nel 1362 commerciava grano negli scali pontici, o Sorleone, quello Calvi, il prestigio del loro nome continuò a permanere, come prova il fatto che il console Guglielmo e un ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] Adami, T. V. Moniglia e l'Albizzi. Il 20 giugno 1756 si laureò in utroque iure. Ricevuti idee repubblicane (come Guglielmo Bartoli, Luigi Polloni e Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XIII, Roma 1974, pp. 105 s.; B. Casini ...
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