BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] prestito, ai poveri; il dubbio sull'autenticità di un breve di Gregorio XIII a Guglielmo V il Religioso, duca di forze dei padri Bandiera e Cacciari, già incaricati di sostituire ilLeone Magno quesnelliano, al tempo di Clemente XII.
Da una lettera ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , Settimo (quest'ultimo, donato dal conte Guglielmoil Bulgaro, non figura più fra i monasteri il Papato ci sono noti, per questo primo periodo, solo dalle notizie contenute nelle agiografie: queste riferiscono di un sereno incontro fra G. e Leone ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] prima volta come vescovo di una sede inglese dal re Guglielmoil Conquistatore, al quale tuttavia egli oppose un rifiuto che G., che, data la prospettiva filodesideriana della Chronica di Leone come dei suoi continuatori Guido e Pietro Diacono oltre ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] ricompose solamente alcuni anni dopo l'avvento del duca Guglielmo, il quale era solito trascorrere a Fécamp le feste di Alcuino), ibid., CI, coll. 1027-1098; l'epistola di G. a Leone IX (1053 circa), ibid., CXLIII, coll. 797-800; opere di G.: ibid ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] per il quale inoltre, alla fine di ottobre 1184 fu concordato il fidanzamento con Costanza d'Altavilla, zia di re Guglielmo II di controbilanciare favorendo il ritorno di Enrico XII duca di Baviera e di Sassonia, detto ilLeone, dall'esilio inglese ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Ed è rifacendosi espressamente a questa tradizione che Leone XIII riconosceva nel 1893 il culto a B. relativamente alla diocesi di d'Utrecht, verso l'anno 1000. Nel sec. XII Guglielmo di Conches si dimostra di un'incredibile arditezza nelle sue ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Normanni, dopo le alterne vicende dei loro rapporti con Leone IX e successori, si presentavano come la forza militare un'ammonizione paterna, tanto più che Odone di Bayeux era il fratello di Guglielmo.
Dei rapporti con i Normanni si è già detto più ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il capitolo sostenuto dal re di Francia, Jean Lemoine (Johannes Monachus) il noto canonista e inizialmente vicecancelliere pontificio, Guglielmo di altri vaticini tramandati sotto il nome dell'imperatore Leoneil Saggio. Il testo dev'essere stato ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] la richiesta di aiuto pregiudicasse la sua autorità e quindi rifiutò categoricamente il decreto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, che concesse il placet reale alla bolla In eminenti il 28 febbr. 1651. Dopo una protesta del pontefice e alcuni mesi di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] affiancarsi Guglielmo Sirleto, che però declinò l'invito di Paolo III - continuò i suoi studi, mentre il Manzoli relig. di Roma, V (1984), pp. 429-443; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp ...
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