FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] Pistoia, che fu uno dei principali consiglieri di S. Pio V nella costituzione della lega contro i Turchi. Dopo di 1247 attraversò la Mongolia, e poco dopo Guglielmo di Rubruck (v.) visitò la Tartaria e il Tibet. Nel Trecento Odorico da Pordenone (v ...
Leggi Tutto
TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] sue due parenti; dopo di esse, Maria Giacomina di Baden, vedova di Guglielmo I di Baviera, e le sue quattro sorelle. Lo stesso re Ferdinando novant'anni, dipinse una Nostra Donna per il duca d'Urbino, donò a Pio V e al cardinale Alessandro Farnese tre ...
Leggi Tutto
MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] quale era dovuto espressamente il culto della comunità cristiana. Era come il ripetersi di un pio costume della comunità, quelli di molti combattenti della guerra mondiale: il tenente Federico Guglielmo Florio, di Prato, ucciso a tradimento da ...
Leggi Tutto
POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] sarcofago del Laterano (O. Marucchi, Mon. del Mus. Crist. Pio Laterano, tav. 23,1), dove erano dorati capelli e barbe dei molto moderatamente il colore inserendo vetri dipinti e dorati nelle cornici dei suoi pergami mentre fra Guglielmo li stendeva ...
Leggi Tutto
METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] Infatti la Prussia, sotto la guida del nuovo re Federico Guglielmo IV, gli sfuggiva e si avviava verso le riforme costituzionali Pio IX, il regno di Sardegna e il papato si sciolsero dall'amicizia austriaca; e inefficace compenso fu per M. il ...
Leggi Tutto
SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] parte nell'intesa che portò all'elezione di Pio IV, presso il quale rimase come rappresentante ufficiale degl'interessi del 'imperatore nel titolo; ma il feudo ricadde alla Camera. Con lei, sposa prima a Giovanni Guglielmo dei conti di Sinzendorf, ...
Leggi Tutto
TRIPLICE ALLEANZA
Pietro SILVA
. Fu costituita col trattato firmato a Vienna il 20 maggio 1882 dal ministro degli Esteri austriaco Kalnoky e dagli ambasciatori di Germania, principe di Reuss, e d'Italia, [...] a Roma nella notte del 13 luglio 1881, durante il trasporto del feretro di Pio IX da San Pietro a San Lorenzo al Verano, e le mosse spesso imprudenti e provocatori della politica di Guglielmo II vennero a preparare gli attriti fra Berlino e Londra, ...
Leggi Tutto
MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] è la seconda, salvo mutamenti lievissimi. Il rito, minuziosamente studiato e fissato da Pio V col suo messale tipico, e cioè fortuna.
Sette Messe scritte per incarico del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga formano un volume a parte, composto nel 1578 ...
Leggi Tutto
MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] accordi porta nel vivo senso del testo:
A Guglielmo Gonzaga duca di Mantova il Palestrina dedicava nel 1572 un altro libro di il mottetto in particolare parvero ricondotti ai loro austeri principî informativi: voglio dire il motu proprio di Pio ...
Leggi Tutto
LIMES (genit. limitis)
Wilhelm KUBITSCHEK
*
La parola, di etimologia incerta, ma forse d'origine italica, significa propriamente una linea condotta trasversalmente attraverso una qualsiasi superficie, [...] dalla baia di Solway alla foce della Tyne; con Antonino Pio dal golfo della Clyde (Clota) a quello del Forth (Bodoria , XVI, p. 760). Per il castello della Saalburg, restaurato in gran parte per iniziativa dell'imperatore Guglielmo II, v. L. Jacobi, ...
Leggi Tutto