LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] 1467 (Zanichelli, Strutture della produzione(, 1994) Guglielmo Enzola commissionava alla bottega del L. le Aurea Parma, LXV (1981), 2, pp. 263-272; Quadri rinomatissimi, il collezionismo dei Pio di Savoia, a cura di J. Bentini, Modena 1981, p. 40 ...
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MELO da Bari
Berardo Pio
MELO da Bari. – Nacque intorno al 970; non sono noti i nomi dei genitori, ma è certa la sua appartenenza a una famiglia ricca e influente di Bari: lo storico bizantino Giovanni [...] secondo la testimonianza di Guglielmo Apulo, ripresa da Alessandro di Carpineto – M. incontrò presso il santuario di S. , Chronicorum liber monasterii S. Bartholomei de Carpineto, a cura di B. Pio, Roma 2001, pp. XXIII, XXVIII, L, XCIX, 41-43; G ...
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MEZZANI, Menghino
Saverio Bellomo
– Domenico, più noto con l’ipocoristico Menghino (o Minghino), nacque presumibilmente durante l’ultimo decennio del XIII secolo a Ravenna, dove il padre Ugolino, originario [...] sonetto Vostro sì pio officio offerto a Dante, di lode a Bernardo Scannabecchi di Canaccio per aver compiuto il restauro della tomba di Dante a Ravenna, va sottratto alla sua paternità e restituito a quella di Guglielmo Maramauro. Concorde è invece ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] fu poi tolta di nuovo intorno al 1566 da Pio V, che teneva in scarso favore gli ellenisti, e il D. si adoperò più volte per riottenerla (31 ag. 1566, lettera in suo favore del cardinale Farnese a Guglielmo Sirleto; 17 luglio 1572, supplica del D. al ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] del generale, come attestano tre missive inviate a Guglielmo da Casale dal rettore e dalla comunità del O.F.M. (1434) e il "Tractatus de potestate regia et papali" di Giovanni di Parigi, in Miscellanea Pio Paschini. Studi di storia ecclesiastica, II, ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] da loro accordato al suo avversario, il re Guglielmo d'Olanda, e a causa dei loro stretti rapporti con il papato.
All'epoca di Ermanno di trasformazione fu confermata nel 1929 da papa Pio XI. Soppresso durante il nazismo, fu ricostituito a Vienna nel ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] . 58).
Al 1788 risale il dipinto firmato e datato Carlo Marchionni umilia alla santità di papa Pio VI il progetto per la sagrestia di Storie di Guglielmo II d'Altavilla nel palazzo arcivescovile di Monreale che denuncia, sotto il profilo artistico, ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] indirizzo più marcatamente antiprotestante. Di concerto con Guglielmo Sirleto, principale assistente di Cervini, a escludersi che, nel clima di rigore inquisitoriale sotto il papato di Pio V, Zini venisse punito, attraverso questo procedimento, per ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] di piazza Colonna progettato da Pio Piacentini, articolata in un fregio Il Lavoro, Il Risparmio, La Fortuna, L'Abbondanza.
Altre opere a destinazione pubblica dell'immediato dopoguerra furono i busti collocati sul Pincio di Cesare Battisti e Guglielmo ...
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SAN GIORGIO, Giovanni Francesco Biandrate
Blythe Alice Raviola
di. – Nacque a Casale Monferrato (a Trino secondo De Gregory, 1821, p. 83) il 7 aprile 1545, quartogenito di Giovanni Guglielmo e di Violante [...] dalle congiunture che vedevano Guglielmo Gonzaga allinearsi alla politica di Pio V. Dopo gli letteratura ed arti, parte III, Torino 1821, pp. 83-85; A. Manno, Il patriziato subalpino..., II, Firenze 1906, p. 288; L. von Pastor, Storia dei Papi ...
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