DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] possesso del vescovato. Sia il duca Alberto V di Austria, sia i duchi Ernesto e Guglielmo III di Baviera si Scaligeri, Bologna 1966, pp. 254, 263; C. Ugurgieri della Berardenga, Pio IIPiccolomini, Firenze 1973, pp.62, 118, 122; J.W. Stieber ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Leopoldo Guglielmo, vescovo della città. L'8 settembre il F. riteneva di poter già intraprendere il Arm. III, 34, ff. 279, 286-334; 36, ff. 398-424, 483-487; Ibid., Fondo Pio 21, ff. 2v-64v; Ibid., Segr. di Stato, Nunz. di Polonia 47 (del f. 149), 49 ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] Chiavari.
Non contento, il cardinale chiese informazioni a Guglielmo da Bologna, il quale pose anch'egli il C. secondo nella Matteo due religiosi della sua Congregazione.
L'8 ott. 1566 Pio V, su richiesta del futuro doge Nicolò Doria, stabilì (bolla ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] Guglielmo di San Clemente, ambasciatore spagnolo in Austria, in cui si parla del "Malacrida che fu mio segretario. Il 91D, cc. 101v, 114v-115r; s. IV, 217, cc. 136-151; Fondo Pio, 52, c. 18; Segreteria dei brevi, 233, c. 183; Segreteria di Stato, ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] adulterine ricchezze" (pp. 6 s., 9, 11). Dei suoi immutati sentimenti patriottici era, del resto, convinto il governatore militare austriaco Guglielmo Gorzhowski, che per due anni, dal 19 genn. 1852 al 1854, gli interdisse la predicazione; nel 1862 ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] poemetto celebrativo di Alberto da Vercelli. In ogni caso, l'amicizia tra il M. e Cosimo è accertata e confermata dalla corrispondenza epistolare e da La speranza andò ben presto delusa: nel giugno 1460 Pio II lo convocò a Roma per discutere con lui ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] riformati, e infine Guglielmo di Taix, canonico poi decano di S. Pietro di Troyes, abate di Basse-Fontaine nel 1549, che il C. rese suo ottenne da Claudio di Bauffremont, suo successore, nominato da Pio IV il 5 marzo 1562, una pensione di 4.000 lire ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] quella libertà che Napoleone e Guglielmo d'Olanda avevano ad essa il mantenimento di buoni rapporti fra il Regno di Sardegna e la S. Sede. Nel gennaio 1849, dopo che Pio IX ebbe rifiutato la mediazione proposta da Vittorio Emanuele e minacciato il ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] del giovane Federico da parte di Marquardo, l’improvvisa morte dello stesso capitano tedesco nel settembre 1202 e il colpo di mano di Guglielmo Capparone, che nel dicembre successivo si impadronì a sua volta dell’erede al trono, spinsero Pagliara a ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] successivi, grazie a Pio V e Gregorio XIII, il titolo di referendario utriusque Signaturae. Guidato dallo zio Fabio Mirto, il F. venne occasione della morte di Guglielmo IV, quando il legittimo successore Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves si trovò ...
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