DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] fu dimenticata, finché Simone Maiolo la riscoperse, dedicandola a Pio V nel 1569. Si tratta del solo commento relativo al concilio di Lione (ne esistono almeno sette composti tra il 1274 e il 1298) che sia stato stampato. I decreti dei concilio sono ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] incontri: durante il viaggio di andata, con il papa Pio VIII e con il granduca di Toscana; nel viaggio di ritorno, con il re di napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 693-707; Guglielmo Pepe, I (1797-1831), a cura di R. Moscati, Roma 1938 ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] L'atteggiamento diffamatorio assunto nei confronti di Pio II, morto da poco, gli costò, insieme con il padre, alcuni giorni di prigione e lo indusse ad abbandonare la città: riparò presso Guglielmo Paleologo marchese di Monferrato, dove si trattenne ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] -XVIII, a cura di A. Matteoli, Roma 1975, ad Ind.;N. Pio, Vite de' pittori, scultorie architetti, a cura di C. e R. disegni dei maestri. Il Seicento francese, Milano 1970, p. 15, tav. XXII; A. Marabottini, Un disegno di Guglielmo Courtois e la " ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nipote di Pio V Michele Bonelli.
L'epilogo del soggiorno romano è ignoto. Tuttavia nel 1575, a Bologna, il M. il principe Vincenzo Gonzaga, il quale tentò di far rappresentare la Semiramis, che il M. gli aveva dedicato, a Mantova, ma il duca Guglielmo ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] lingue, è generoso, pio, moderato, in buoni 333; VIII (1904), 1, pp. 127-161; R. Cessi, Il viaggio di G. L. ambasciatore in Polonia nel 1574-75, in Miscellanea R. Quazza, Emanuele Filiberto di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e memorie ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] francescani e cappuccini, desiderosi di seguire l’esempio di Guglielmo Massaja (vicario apostolico dei Galla dal 1846 all’esilio, un pressoché completo segno italiano: il 26 febbraio 1911 Pio X aveva nominato il bergamasco Camillo Carrara (primo) ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] il 25 dicembre, col nome di Pio IV, non senza soddisfazione di Vienna, il cardinale Gian Angelo de' Medici, cui il D., il giudizio; tant'è che, il 3 ag. 1565, aveva citato il duca; R. Quazza, Emanuele Filiberto ... e Guglielmo Gonzaga..., in Atti e ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] . Entusiasta delle riforme di Pio IX, sostenitore dell’accordo con Il favore accordato alla politica locale coincideva con il trasferimento a Firenze della capitale, che schiudeva enormi opportunità, interpretate dalla giunta di Luigi Guglielmo ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] si richiamavano ai loro privilegi sanciti da una convenzione con Pio V il B. replicò con estrema durezza, lanciando persino, nel Natale Bonomi. Il 25 febbr. 1583 il B. fu ricevuto dal duca Guglielmo di Baviera, che gli presentò il fratello Ernesto ...
Leggi Tutto