Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Alessandria. Il codice probabilmente giunse in Occidente durante il sec. XIII (la Collectio sarebbe stata tradotta da Guglielmo di Moerbeke Giorgio Valla (1447-1500), il cui fondo greco fu acquistato dopo la sua morte da Alberto Pio di Carpi e oggi si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’eliminazione da parte di Ludovico ilPio del nipote Bernardo, figlio di Pipino, il Regno italico è retto da Lotario nel 12° sec. emergevano le personalità di Guglielmo, Gruamonte, Bonanno) il suo centro vitale con le sculture classicheggianti di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e militarista, ma soprattutto dal regime personale di Guglielmo II, protagonista di iniziative spettacolari nella politica estera. dell’incremento di religiosità voluto dal nuovo re Ludovico ilPio. Verso l’870, si ritentò la composizione poetica ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] . Quest’ultimo, in particolare, fu secondo Moller un sovrano pio perché, rivolgendosi ai vescovi, si sarebbe considerato uno di loro di Friburgo e poi, nel 1523, il posto di precettore del giovane Guglielmo di Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmoil Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] a gara nel tacciare ilpio Niebuhr d'immoralità e di eresia. Né più aveva, d'altronde, il Bresciani la forza d' giornalismo, dalla giurisprudenza e dalla politica, il Ciccotti, per esempio, e Guglielmo Ferrerò. Avevano, dunque, appreso dalla vita ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Organi da Modena, Filippino suo figlio, Guglielmo di Marco, Simone da Orsenigo, Marco il re sardo, vincendo le sue ripugnanze per il regime costituzionale, s'era messo sulla via che apparentemente era stata segnata da Pio IX. L'entusiamo per Pio ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] voracemente, secondo ed oltre le direttive dei suoi istitutori Pio Giusfredi, Angelo Tonini, Gustavo Meniconi; lesse Plutarco, . Rifiutò il suo posto all'Accademia d'Italia, e solo, ormai sfatto dalla vecchiaia, dopo la morte di Guglielmo Marconi, ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Il F. aveva dapprima offerto, nel 1457, quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini 1978, pp. 156 s.; F. Cardini, La Repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXIII(1979), pp. 461-465; ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] da Pio, ma quest'ultimo ottenne di occupare la cittadella di Reggio. Il G. il 14 sett. 1523, Adriano VI, senza il rimpianto del G., si riaprí il periodo d'insicurezza della vacanza della Sede pontificia. I Francesi, condotti dall'ammiraglio Guglielmo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] porpora a Gianvincenzo Gonzaga autorizza il G. a sperare che il pontefice Pio V stia ritenendolo a quella più vanno a vuoto i tentativi di un incontro, prima che Guglielmo arrivi, lungo il viaggio. Il G. è tra i cavalieri, allora, che lo aspettano ...
Leggi Tutto