GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] ritenne però di dover correggere il nome dell'arcivescovo con quello di Nicola Zannasio, poiché Guglielmo Guindazzo (o Guascone) divenne di Pio II.
Il 3 genn. 1461 il G. partì alla volta di Venezia come ambasciatore di re Ferdinando, con il compito ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] duchessa dal legato pontificio Guglielmo Bastone, e consegnatale in duomo nel corso di una solenne cerimonia il 1maggio successivo.
Ma entre España y la Santa Sede durante el Pontificado de S. Pio V, Madrid 1914, voll. 4, passim; F. Bellati, Serie ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] regioni ma attivi nel patriarcato (tra i tanti il calabrese Guglielmo Sirleto, al quale egli dedicò una biografica che , XLV (1962-64), pp. 5-18]; Atti del Convegno di studio su Pio Paschini nel centenario della nascita 1878-1978, s.l. s.d. [ma 1978 ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] , studio non condotto a termine.
All'avvento di Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora 1831 ed il generale Sercognani, in Rass. stor. del Risorgimento, XIX(1932), p. 810; G. M. Monti, La difesa di Venezia nel 1848-49 e Guglielmo Pepe, ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] ne avrebbe sposato la figlia. Tuttavia dalla documentazione non si evince l'esistenza di un secondo Guglielmo, tanto più che alla morte del L. gli successe il figlio Roberto, comparso al suo fianco sin dal 1185 e attestato come conte di Caserta dal ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] , Pio IV non trascurò di dotare il prediletto nipote di uffici e pensioni adeguati al rango di futuro duca di Camerino. Il 2 'Asburgo, per accompagnarla a Mantova presso lo sposo Guglielmo Gonzaga.
La particolare benevolenza del papa procurò al B ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] Giulio III, a Marcello II, a Paolo IV, Pio IV e Pio V, in esse emerge la toccante cronaca degli ultimi . Quattro anni prima, nell’autunno del 1586, il duca Guglielmo Gonzaga aveva invitato il cardinale Gianvincenzo, suo cugino, a farsi promotore a ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] 750; B. Vetere, Lecce nel XII secolo, in Il tempio di Tancredi. Il monastero dei Ss. Niccolò e Cataldo in Lecce, a cura di B. Pellegrino - B. Vetere, Cinisello Balsamo 1996, pp. 17, 19, 22; B. Pio, Guglielmo I d'Altavilla. Gestione del potere e lotta ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] minorenni della coppia defunta, Guglielmo Giovanni e Giorgio Sebastiano del grado più alto dell'ordine di S. Michele, il cui emblema l'A. usò poi portare con molta de' Medici, poi (nel 1532) con Lionello Pio di Carpi; la quarta, Polissena, con Rinaldo ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] ad accattivarsi anche la simpatia del re. Nel maggio 1829 Pio VIII lo nominò internunzio in Olanda. In un momento di grave Belgi insorti. Alla fine di agosto il C. lasciò Bruxelles per seguire all'Aia il re Guglielmo I, presso cui era accreditato, ...
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