ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] del 'nuovo' patto, che non dissolveva ilvecchio ma lo superava. L'interpretazione allegorica poté quindi I, Torino 1977, pp. 678-700; R. Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romanzo, Roma 1979, pp. ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] che nel Caresini, ancora diviso tra ilvecchio e il nuovo (con quel suo spartirsi tra sacralità 232; Carlo Dolcini, Crisi di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, in partic. pp. 223 ss.
53. Rinvio al ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] costruita da Genova contro l'antica rivale con Francesco ilVecchio da Carrara e con gli Ungheresi per la guerra Francesco entrava in Verona accompagnato da Guglielmo della Scala, e il 22 maggio, morto Guglielmo, lui stesso ne fu dichiarato ...
Leggi Tutto
Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] una situazione ancora più precaria e gravida di ulteriori pericoli. Quindi il futuro di Marghera — visto che, nell’attuale contesto di globalizzazione, tutto va contro ilvecchio modello di Volpi e che non poche possono essere le alternative ...
Leggi Tutto
rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] , non in r., in una canzone attribuita al fiorentino Guglielmo Beroardi (" più ca rena in fiumi "), che salda vv. 8-9, attraverso specialmente le r. su Ruberto Guiscardo, ilvecchio Alardo (: bugiardo / ciascun Pugliese) e su Tagliacozzo (: mozzo: ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] gt;. Il fatto che suonasse Veniesia, Veniexia, Venessia, Venesia, fa pensare anche ai glottologi che ilvecchio nome Studi di antichità in onore di Guglielmo Maetzke, Roma 1984, pp. 423-445.
76. A dire il vero tali antroponimi, che indubbiamente ...
Leggi Tutto
La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] , Bologna, Vittorio Benacci, Girolamo Bernia, 1665.
Guglielmo di Ockham: Guillelmus de Occam, Scritti filosofici, républiques des lettres", maggio 1699, pp. 552-554.
Plinio ilVecchio: Plinius Secundus, Gaius, Naturalis historiae libri XXXVII, ed. ...
Leggi Tutto
Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] aristotelici, benché nella imperfetta traduzione di Guglielmo di Moerbecke, ma quando ancora solo 58. Ibid., p. 136.
59. Vangelo di Giovanni X, 16.
60. M. Sanudo Torsello ilVecchio, Historia del Regno di Romania, pp. 138 e 144.
61. Ibid., p. 138.
62 ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] aveva conosciuto a Roma, in gioventù, Ponzio, ilvecchio segretario di s. Cipriano (40). Con sicurezza o più l'una che l'altra.
14. Ad Romanos, 15, 19-21. Guglielmo Biasutti, Aquileia e la Chiesa di Alessandria, in AA.VV., Aquileia e l'Oriente ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ) Sisto V, dopo aver sostituito ilvecchio patriarchium lateranense con l’attuale palazzo, ; C. Dolcini, ‚Eger cui lenia’ (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Id., Crisi di poteri e politologia in crisi, Bologna 1988, pp. ...
Leggi Tutto
plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...