GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] , cui inviò un'ambasceria capeggiata dall'esule veronese Guglielmo Bevilacqua, ma allo stesso tempo si premurò di mandare sue mire contro gli stessi domini padovani, dove Francesco ilVecchio aveva nel frattempo abdicato (29 giugno 1388) in favore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] ampie porzioni del corpo. Basterà qui ricordare il duca Guglielmo Gonzaga, il cui palazzo fu visitato nel 1571 da Aldrovandi in Italia, 1786-1788, 1980, p. 57).
A Bologna ilvecchio teatro realizzato nel 1595 ad anfiteatro («more patavino et pisano») ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] : Pirroni, infatti, accolse a S. Pantaleo ilvecchio e povero Borelli il quale, a sua volta, vi inaugurò una Parma, il teatino Paolo Maria Paciaudi (1710-1785), bibliotecario ducale e ispiratore della riforma dell’istruzione promossa da Guglielmo Du ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] angolari (descritto in più luoghi da Guglielmo di Tiro) e l'uso di mura concentriche. Il sistema di castelli voluti da Filippo secondo le intuizioni degli epicurei"; ilvecchio Silvano è "in Georg. II 490-94, il segno di quella vita lontana dagli ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] storia naturale e alla geografia fisica di Spagna di Guglielmo Bowles (Parma, Stamperia Reale, 1783) e per dall’intenzione di scrivere contro il M. non appena fosse morto Temanza, per non addolorare ilvecchio maestro rimastogli legato, perché « ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] arte medendi di Cofone ilVecchio (medico della scuola salernitana, attivo tra il 1085 e il 1120), dove si a Federico II precise regole alimentari; la Summa philosophiae di Guglielmo di Conches; il trattato in lingua d’oil Le régime du corps di ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] , dall'attivissimo Guglielmo Giannini e da altri colleghi, come libero rifacimento, che piegava il senso delle nuove già edito a suo tempo in versione italiana, ricalcando di solito ilvecchio doppiato con cura, ma a volte con ammodernamenti, come, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] del sale non turbò i rapporti del D. con Francesco ilVecchio: il 21 giugno 1356 egli fu infatti invitato ad assistere alla lettura fu suocero del medico Guglielmo di Marsilio Santasofia.
Il D. morì a Padova tra il 29 aprile e il 26 maggio 1359 e ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmoil cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] greco, avvenisse ad opera del fratello Andrea, più vecchio di ventidue anni, e poi da autodidatta frequentando univ. di Napoli, n.s., VIII (1977-78), pp. 146 ss.; G. Gianella, Il F., in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1990, pp. 460-77; E ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] raccolta di ispirazione guariniana, allestita tra il 1435 e il 1436 da Guglielmo da Ferrara (Biblioteca apost. Vaticana, MA (ms. Typ. 5): esso fu donato da Cosimo ilVecchio alla biblioteca conventuale di S. Marco e presenta annotazioni autografe di ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...