PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] si inserì nella comunità degli esuli italiani. Gabriele Rossetti, conosciuto a Londra, li accreditò presso ilvecchio comandante dell’esercito napoletano del 1820-21, Guglielmo Pepe. La sua casa era un riferimento per i rifugiati della penisola e per ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] che, con il cardinale Alessandro Farnese, era stato l'artefice primo della sua elezione, ilvecchio papa napoletano scoprì vennero rivolte da Ercole Gonzaga, dal duca di Mantova Guglielmo Gonzaga tramite Bernardo Tasso, dal doge di Venezia Gerolamo ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] di Morea (il Libro de los fechos), Margherita di Villehardouin, ultima figlia del principe Guglielmo II, dopo la dove Federico III, ben soddisfatto di essersi riguadagnato ilvecchio alleato, il 24 luglio 1312 a Messina gli conferì la giurisdizione ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino ilVecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] lo indica di solito come M. ilVecchio per distinguerlo dal figlio detto «il Giovane»; gli storici catalani invece lo chiamano per il matrimonio della regina con Gian Galeazzo, conte di Virtù.
Il ratto di Maria fu organizzato da Guglielmo Raimondo ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] risalire a Martino I ilVecchio, re d'Aragona. Inusuali sono i prospetti di trono senza gradini che si trovano in Sicilia, a Monreale e a Palermo (Cappella Palatina), probabilmente risalenti all'epoca di Guglielmo II il Buono (1166-1189), davanti ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] parteciparono pure il duca di Sessa e il marchese di Pescara. Furono spedite da Milano, al vecchio patrono Alfonso 242 s.).
Nel 1577 dedicò a Vincenzo Gonzaga, il primogenito di Guglielmo, il Sesto libro de madrigali a cinque voci (Venezia, erede ...
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SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] Patario; Beatrice, Vitaliano di Guglielmo di Alberto Dente-Lemizzi, morto nel 1311 (il prestatore ricordato da Dante tra dei Rossi di Parma. Fu più volte podestà di Belluno per Francesco ilVecchio da Carrara, ma nel 1388 coi figli (e con la figlia ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] e amicizia indirizzate al vescovo Ermolao Barbaro ilvecchio (a lui è rivolta la lunga Accusatio 1892). Altre edizioni moderne: Versi inediti (capitolo in terza rima a Guglielmo di Monferrato), a cura di F. Flamini, Livorno 1892; Orazione epitalamica ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] (o Eubea), minacciata di conquista da parte di Guglielmo II di Villehardouin principe di Acaia che aspirava a ultimo atto di governo di Zeno. Il 7 luglio 1268 ilvecchio doge fece redigere il proprio testamento e morì il giorno stesso.
Fu sepolto l’8 ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] una posizione esplicitamente antiveneziana - come fece invece Francesco ilVecchio da Carrara. Si tenne in contatto con i Visconti ipsius domini Canisgrandis". A Guglielmoil D. assegnò invece 60.000 ducati. Nel testamento il D. menziona anche due ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...