Fratelli, incisori e pittori, nati a Norimberga, Hans nel 1500, e Barthel nel 1502. Entrambi operosissimi incisori, appartengono a quel gruppo detto dei Kleinmeister, tedeschi, e in ispecie di Norimberga, [...] Egenolph di Francoforte pubblicò le sue scene del Vecchio Testamento, il capolavoro di Hans in questo genere. Per lui di corte del duca di Baviera Guglielmo IV, lavorandovi molto per la corte e per i principi. Nel 1540 il duca lo invitò in Italia, ...
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Dai suoi contemporanei chiamato doctor doctorum, doctor irrefragabilis. Dopo aver coperto varî uffici ecclesiastici e divenuto infine arcidiacono, andò a compiere i suoi studî a Parigi e vi tenne cattedra [...] francescano. Si ritirò molto vecchio dall'insegnamento, nel 1238. Morì a Parigi nel 1245.
Fu il primo scolastico che conobbe tutta definizione più esatta, più completa dell'essenza divina (Guglielmo, abate di Saint-Thierry, in capo al suo trattato ...
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Nato a Berlino il 15 ottobre del 1795 dal principe ereditario (poi Federico Guglielmo III) e da Luisa Augusta di Meclemburgo-Strelitz, morto il 2 gennaio 1861 a Sans-Souci (Potsdam). Ebbe ottima educazione [...] Il 18 marzo del 1848 la rivoluzione divampò a Berlino, ove l'ordine fu ristabilito dal fratello del re (Poi imperatore Guglielmo a Olmütz nel novembre del 1850, e riadattarsi al vecchio ordinamento confederale.
F. G. dimostrò coraggio in occasione ...
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Forma di celata, che venne dalla Borgogna e che si chiamò perciò celata alla borgognona o, semplicemente, borgognotta. Consiste in un coppo (fig. 1), fornito spesso di un'alta cresta, una visiera fissa [...] dei Cinquecento e del Quartiere di Leone X in Palazzo Vecchio a Firenze. Nel sec. XVI fu particolarmente prediletta dagli Londra e sarebbe stata donata da Guglielmo III a Giovanni-Giorgio I. Ma la visiera, il coprinuca lamellato e gli ornamenti di ...
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Figlio secondogenito di Guglielmo V, marchese di Monferrato, nacque probabilmente verso il 1146. Dal 1170 partecipò col padre alle guerre e agli avvenimenti politici subalpini, seguendo la politica imperiale. [...] l'appoggio della squadra navale siciliana, inviata da Guglielmo II, riuscendo a respingere gli attacchi dei musulmani; ma poco dopo C. venne assassinato in Tiro, il 28 aprile 1192, da due sicarî del Vecchio della montagna, d'accordo, fu detto, con ...
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Nato il 6 novembre 1754, morto il 30 ottobre 1816. Era figlio di Federico Eugenio e di una principessa di Brandeburgo. Fu prima al servizio della Prussia e poi della Russia; e solo dal 1790 si stabilì [...] . Già nel 1806 egli aveva fuso insieme il Württemberg vecchio e il nuovo e aveva abolito l'antica costituzione. Al difficoltose, che finirono solo dopo la sua morte, sotto il regno del figlio Guglielmo I.
Bibl.: A. Pfister, König Friedrich u. seine ...
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. Comune della provincia di Vercelli con 2948 abitanti, dei quali 2056 accentrati nel capoluogo, che è situato a 340 m. s. m., a 37,2 km. da Vercelli. Il borgo è antichissimo; di notevole vi è specialmente [...] dei ricetti piemontesi. Erano essi - oltre questo, il Candelo, si conservano memorie e scarsi avanzi di costruzione minuto.
Il ricetto di Candelo di forma rettangolare conserva intera la sua cinta di mura merlate, una gran parte del vecchio cammino ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] e semplici aperture (Bucci, Bencini, 1971, p. 63). Il palazzo Vecchio - anch'esso opera di Arnolfo secondo Vasari (Le Vite Faedo, 1986, nr. 124).Da ricordare infine è anche il sarcofago di Guglielmo di Durfort (m. nel 1289) nella chiesa fiorentina ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] a cura di F. Gastaldelli, I, Trattati, Milano 1984, pp. 121-217; Guglielmo di Malmesbury, Gesta regum Anglorum, a cura di T.D. Hardy, London 1840; una casa nel cuore di Milano presso il Broletto Vecchio (Chiappa Mauri, 1992).La quarta decima ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII si dovette anche l'appoggio che il duca Guglielmo V, in Baviera, e l'arciduca Ferdinando, nell' specie pp. 33 ss., 126 ss.; per i rapporti con la Spagna, oltre al vecchio, già citato, R. de Hinojosa, Los despachos…, pp. 347-423, si veda ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...