DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] con quei giuristi - come Francesco Machiavelli e Guglielmo Tanagli - che perseguivano un costante miglioramento dell' alla cacciata di Cosimo ilVecchio. Quando poi, l'anno seguente, quest'ultimo ritornò a Firenze, il D. contribuì decisamente ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi ilVecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] . Dopo la pace tra il pontefice ed il re di Napoli il F. militò al soldo sposa Alessandro.
Nel gennaio 1490 Guglielmo Caetani, altro zio del F., , pp. 181-85; II, 2, p. 83; E. Del Vecchio, IFarnese, Roma 1972, ad Indicem; L. Luzi, Matrimoni tra le ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] , comandante dell'armata inviata da Martino ilVecchio, re d'Aragona, al figlio Martino il Giovane, re di Sicilia che a Cagliari ne attendeva l'arrivo, per intraprendere l'offensiva contro il visconte Guglielmo III di Narbona che, eletto giudice ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] offerta ai figli di Bernabò Visconti. Nell'estate del 1386 il B. si recò a Padova, ufficialmente per congratularsi in nome del conte di Virtù con il signore Francesco ilVecchio da Carrara per la vittoria riportata sulle truppe scafigere nella ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] : dopo la morte del vescovo Guglielmo di La on, avvenuta il 5 marzo 1271, il capitolo della città elesse il B. suo successore e l' nella direzione della vita politica e amministrativa del Regno ilvecchio elemento indigeno e svevo.
Fonti e Bibl.: E. ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino ilVecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] fratello Guglielmo, compiuto dal carrarese Ubertino, organizzò il 22 sett. 1325 un tumulto contro i Carrara, il C dal cugino Marsilio, che dopo la morte di Giacomo (I) deteneva il primato in città e all'interno della famiglia, provocarono ben presto ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto ilVecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] lui quale luogotenente nelle funzioni di capitano e giustiziere di Palermo. Alla morte dell'infante Guglielmo (12 maggio 1338), il C. ricevette in legato il feudo di Spaccaforno. Nel 1339, quando morì suo padre, gli succedette sia nei domini feudali ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] malia che sprigionano gli antichi oggetti, le sale disabitate dove, uniche presenze vitali, rimangono ilvecchio domestico e ilvecchio cane. Alla fine il giovane decide di partire e di affrontare una nuova esistenza più ricca ed impegnata (Valerio ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] dell'E. e il diagramma delle sue frequentazioni erudite. Sono infatti menzionati Guglielmo Sirleto, futuro ., insieme a quelle di F. Orsini, sono in un Virgilio e in un Plinio ilVecchio (Bibl. apost. Vaticana, Ottob. lat. 2894 e 3055); nel Vat. lat. ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] dei trattato di pace, proposti da Venezia.
Dopo la conclusione della guerra di Chioggia, il C. il 15 maggio 1382 fu inviato come ambasciatore di Francesco ilVecchio per ricevere dal doge Andrea Contarini la quietanza del pagamento di un terzo dell ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...