Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] dei libri legales, privilegiando in modo particolare il Digesto vecchio e il Codice, sui quali scrisse le sue il De pactis. In campo canonistico: il Repertorium super Innocentio ovvero la Margarita Innocentii, le Additiones allo Speculum di Guglielmo ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] nascita del B., da porre fra il 1373 e il 1375, anni in cui il padre Guglielmo fu bandito da Perugia; e poiché 484r-485v; cfr. Martines, The career, p. 329).
Nel 1460, ormai vecchio, si ritirò a vita privata: nell'ottobre del 1461 morì e fu sepolto ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] cerca di soccorsi. Tra il 28 e il 29 dicembre Lentini fu conquistata, con eccezione del castello vecchio, dove la moglie del C nel 1388 concluse il matrimonio della figlia Isabella con Nicolò Peralta, primogenito del vicario Guglielmo e dell'infanta ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] nel 1548, fu inviato ambasciatore, con Ludovico Sensi e Guglielmo Pontani, al cardinale di Urbino Giulio Della Rovere in scoglio a l'onda" o dell'ottava "Sento squarciar del vecchio tempio il velo".
Anche dove è più sicuro lo studio di un particolare ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] , ma anche sulla capacità delle ferrovie di rivitalizzare vecchi insediamenti e di promuoverne di nuovi.
Non ebbero buon pp. 272-273; C. Capocci, La vita e l'opera di A. C., in Il Politecnico, V (1898), pp. 363-378. Più parco, G. Garollo, Diz. biogr. ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] francese egli contribuì con distici laudativi, e Guglielmo di Rochefort, il gran cancelliere di Francia, a cui dedicò del duca d'Angouléme, il futuro Francesco I, con Claudia di Francia nel 1514 diedero modo al vecchio poeta di comporre un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] . Anche a Cervotto, come al più giovane Guglielmo (1246-1313), il prestigio paterno aprì la strada dell’accademia nell’Europa del 1252: gli apparati al Codice e al Digesto vecchio (lezioni ordinarie) avrebbero preceduto quelli all’Infortiato e al ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] cedergli la propria residenza, nel broletto vecchio.
I cronisti raccontano che il D., presentatosi per ultimo al . forogiuliesi, XVIII(1922), p. 92 n. 2; G. Biscaro, Guglielma la Boema e i Guglielmiti, in Arch. stor. lomb.,LVII (1930), p. 21; G. ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] trovare nuovi alleati e di assicurarsi da quelli di vecchia data la disponibilità a proseguire la guerra. Peraltro, trattative con l'elettore Federico Guglielmo I, alle quali prese parte anche il Montecuccoli, iniziarono il 21 aprile. Da discutere ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] ag. 1226, dimostrò che il nome del padre del F. era propriamente Guglielmo, e che questi aveva il F., ancora contabile del Comune attorno al 1240 con un salario annuo di 20 libbre e vitto (Bonaini), sia morto a Pisa dopo questa data, onorato e vecchio ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...