BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] di dodici citazioni che raffigurano quasi sempre il giurista nell'atto di contendere con altri giuristi come Guglielmo, Bagelardo e lo stesso Lanfranco. La sui veterani "in actionibus causarum". Ilvecchio "iudex Bonifilius", sollecitato da Lanfranco ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] visconte provenzale Guglielmo III di Narbona, nipote di Aimerico di Narbona e di Beatrice d'Arborea, sorella minore della defunta Eleonora.
Nel 1408, mentre in Oristano proseguivano le dispute, il figlio di Martino ilVecchio, Martino il Giovane, re ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] ) da tre donne, richiama gli stessi schemi di Guglielmo Della Porta e di certo può essere stata ideata VI(1933), pp. 33 ss. (attribuisce al D. opere di Tommaso ilVecchio); Id., Sculture e bozzetti lauretani,Urbino 1941, pp. 17 ss.; A ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Ferdinando
**
Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] tentare nel contempo di rimettere in discussione ilvecchio progetto granducale che affidava la successione alla granduchessa Anna Maria, unica sorella di Giangastone e moglie dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
Ad indebolire questa ...
Leggi Tutto
PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] , insieme con i due fratelli maggiori Antonio e Piero (Guglielmo era già morto prematuramente almeno dal 1439), entrò in possesso , è la lettera di condoglianze per la morte di Cosimo ilVecchio che Pazzi inviò da Lione nell’ottobre 1464 a Piero de ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] ).
Rientrato Tiburzio a Bologna, ilvecchio padre ebbe il tempo di rifare il testamento, il 14 luglio 1590 (Gualandi, Bologna. Furono eseguite in questo stesso anno la pala di S. Guglielmo (Bologna, Pinacoteca nazionale; Ghirardi, 2006, pp. 218 s.) ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] nei riguardi di Simone di Montfort attribuisce a B. anche Guglielmo di Puylaurens, ostile agli eretici ma meridionale, che scrive in di Ugo vescovo di Gap. Il 7 marzo gli affidava l'incarico di risolvere ilvecchio e accanito contrasto esistente fra l ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] sarebbe passato; rifatte non poche case, ridipinte molte altre e la stessa corte vecchia del castello era stata in parte ampliata: il duca Guglielmo aveva seguito personalmente i lavori e aveva commissionato fastosi apparati scenici allo scultore ...
Leggi Tutto
COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Trasferitosi a Graz, dove dipinse per il convento dei cappuccini, dal 1604 fu a Monaco su richiesta del duca Guglielmo V di Baviera, dove attese al di un nuovo corridoio di accesso tra ilvecchio e il nuovo palazzo ducale; fu sepolto nel convento ...
Leggi Tutto
CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] il figlio Guglielmo Francesco; Carlo Giuseppe Vittorio l'ottenne infine nel 1696 per il giovane Giuseppe Gaetano.
Il 29 dic. 1696 il le ministre"; ma qui egli confuse chiaramente il C. con il padre, ilvecchio Carlo Vittorio, molto stimato anche in ...
Leggi Tutto
plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...