ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] si recò personalmente a Catania, al comando di un distaccamento di truppe spagnole. Ilvecchio ordine fu così ristabilito nella città, che vide sbanditi e in parte giustiziati il Raddusa e i suoi seguaci.
L'A., che era rimasto nei suoi feudi ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] uffici del re Luigi I il Grande, Guglielmo Hamer, vescovo di Cinque Chiese (Pécs, in Ungheria), riuscì a ottenere da Francesco ilVecchio da Carrara, signore di Padova, il permesso di poter chiamare in Ungheria il B., il quale a Cinque Chiese avrebbe ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] per ottenere dal re Martino il Giovane la baronia di Saponaria, confiscata al ribelle Guglielmo Raimondo Moncada, che gli fu successivamente contesa da Salimbene de Marchisio, al quale era stata concessa da Martino ilVecchio, re d'Aragona. Nel 1402 ...
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BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] e la successione al trono era assicurata solo dal quartogenito, Guglielmo, il re, rimasto vedovo per la morte della prima moglie Elvira di un figlio, di cui nulla è noto. Così ilvecchio re fu costretto a contrarre un terzo matrimonio, scegliendo ...
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ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno di Sicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] l'impresa. Tuttavia rimase un elemento pericoloso agli occhi di Martino ilVecchio; nel maggio del 1392 gli fu tolta la carica di gran giustiziere, che fu affidata a Guglielmo Raimondo Moncada; dopo di che l'A. si trovò coinvolto nel preteso ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di un modello saraceno da Erard de Valéry, un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da San Giovanni d'Acri, e da Guglielmo di Villehardouin, il principe d'Acaia che pure si trovava nell ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII si dovette anche l'appoggio che il duca Guglielmo V, in Baviera, e l'arciduca Ferdinando, nell' specie pp. 33 ss., 126 ss.; per i rapporti con la Spagna, oltre al vecchio, già citato, R. de Hinojosa, Los despachos…, pp. 347-423, si veda ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] le difficoltà dell'ora, si dimise.
Il sovrano diede l'incarico prima al vecchio generale F. Pignatelli, comandante della guardia nazionale, garante della libertà costituzionale, poi a Guglielmo Pepe, il quale presentò un programma molto avanzato ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , qualche tempo dopo, risulta indebitato con Guglielmo Briçonnet, nonché costretto a vendere "joie Bentley, Politics and Culture in Renaissance Naples, Princeton 1987, ad Ind.; C. Vecce, Il "De educatione" di A. Galateo, in Lettere it., XL (1988), pp. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] trionfo del re nella guerra di successione, furono opera di Guglielmo Dello Monaco, un parigino che aveva servito Alfonso come dal punto di vista militare, il ruolo di genio del male di un monarca ormai vecchio. Il duca era tornato dalla guerra - ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...