GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] al generale Guglielmo Pepe. Uomo portato più a eseguire che a decidere, militare più che politico, il G. di tentare di rompere il blocco posto in atto dalla flotta austriaca; egli, però, si era rifiutato, affermando di sentirsi vecchio e stanco. L' ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] insieme con trecento tra i più importanti cittadini, il trattato stipulato dal Comune con Guglielmo I di Sicilia; fu teste all'atto Scriba (Caffaro, ormai vecchio, aveva rinunziato all'incarico anche perché amareggiato nel vedere il Comune, che aveva ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] aretina, il suo contado ricevette fra '76 e '84 ingenti e continui danni. In particolare le scorrerie di Guglielmo di e mantenuta dal gruppo dei vecchi collaboratori di quest'ultimo, capeggiato dal Grifoni.
Il giovanissimo signore di Cortona era, ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] omonimo signore di Tiro, vecchio amico e alleato di Genova.
Le critiche per il sostanziale, e costoso, Guglielmo di Multedo e i due laici Enrico Drogo e Bonvassallo Usodimare - fu incaricato della redazione degli Annali per il biennio 1267-69. Il ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] dal suo monastero al tempo del podestà Guglielmo da Pustierla.
Il C. aveva acquistato fama di politico autorevole veda: Archivio di Stato di Siena, Diplomatico, 1222 dic. 14; Il Caleffo vecchio del Comune di Siena, a cura di G. Cecchini, Siena 1934, ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] Collegio vecchio; Millini difese il duca di Baviera e propose l'invio di un nunzio. Fu scelto il D., che venne munito di un mandato ampissimo e di brevi per il re d'Ungheria Mattia, per gli arciduchi Ferdinando e Massimiliano, per il duca Guglielmo ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] del suo consiglio. Morto il maestro razionale Guglielmo da Gioia, il legato volle che il C. gli succedesse nella uomo che non poteva essere decrepito. Il Caracciolo giustiziere sotto Carlo II e vecchio nel 1330 dovrebbe pertanto essere altra persona ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] la menzione del G. come membro del Collegio dei consoli del Comune nel 1193.
Il Comune viveva in quel momento una delle fasi più acute della crisi del vecchio regime consolare, che vedeva le fazioni dell'aristocrazia cittadina affrontarsi con le armi ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] nel 1187. Insieme con i fratelli Gualfredo e Guglielmo, apparentemente suoi cadetti, il D. teneva in feudo dal vescovato di Cremona tra gli abitanti del vecchio quartiere episcopale e feudale intorno alla cattedrale e il popolo di Cittanova.
Accanto ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] 'anno 1688.
Fallitogli il tentativo, andò in Olanda a sollecitare l'aiuto di Guglielmo III di Orange e , ottenutolo, riorganizzò segretamente gli esuli. Si fece dare istruzioni militari, risultate poi preziose, da un vecchio ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...