GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] lui si fanno rarissime; certamente non fu lui, ormai troppo vecchio, a portare gli atti ad Avignone, e l'ufficio di che una compilazione fatta sulla base dell'opera di Guglielmo da Tocco.
Il testo si presenta suddiviso in due parti: la ricostruzione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del recesso confessionale del conte palatino Giovanni Guglielmo, conservati i diritti esistenti nei territori neerlandesi " e dei giovani reclusi Per cui fece restaurare ilvecchio ospizio di S. Michele per renderlo un efficiente riformatorio ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il capitolo sostenuto dal re di Francia, Jean Lemoine (Johannes Monachus) il noto canonista e inizialmente vicecancelliere pontificio, Guglielmo momento si trovava in Curia). A Castel Fumone ilvecchio eremita visse agli arresti in una piccola cella ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] pontificio e di Firenze. Nel 1450 il nonno di Alessandro, Ranuccio ilVecchio, definiva il casato «magnifica domus de Farnesio» , dove verrà eretto un monumento funebre, opera di Guglielmo Della Porta, che, essendo stata identificata la Giustizia ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] sempre maggiore, tutto ciò poneva problemi insormontabili per ilvecchio pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né si attirò l'ostilità dell'alto clero quando il suo legato, il vescovo Guglielmo di Ely, si impegnò troppo zelantemente e in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di sostituire ilvecchio edificio con un castello più vasto e meglio difeso, chiamato ora "Palazzo vecchio" per distinguerlo potere imperiale dal papato. Marsilio da Padova e Guglielmo di Occam fornirono le giustificazioni teoriche del nuovo diritto ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di Ruggero II, era stato incoronato, senza il consenso pontificio, Guglielmo I. La spedizione di Federico, che realizzava tra il regnum e il sacerdotium. A. si rivolgeva, per favorire questa missione, a Wibaldo di Stavelot, ilvecchio collaboratore ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] messo in viaggio per Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovanni di Crema. Dopo Natale, probabilmente straordinario ampliamento del S. Collegio. Inoltre reintegrò ilvecchio cardinale Pietro Pisano, che era stato seguace di ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , nella puntuale strategia esegetica per la quale ilVecchio Testamento parla del Nuovo.Della quale high cross De sacro altaris mysterio, in PL, CCXVII, coll. 773-916; Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519; G. Ciampini, De ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e avventatezza di qualche capo di Stato europeo (brindisi di Guglielmo II a Damasco) sembrò perfino assicurare un appoggio dall'Occidente nell'Islàm, nel suo insieme, ilvecchio antagonismo medievale e il complesso di sospetto e rancore per ...
Leggi Tutto
plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...