GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] dove si narra che fra l'888 e l'889 un Guglielmo discese in Italia dal Regno franco con 300 armati in P. de Winterfeld, in Mon. Germ. Hist., Poetae Latini aevi Carolini, IV, 1, Berolini 1899, pp. 372 s.; Liutprandus Cremonensis, Antapodosis, a cura ...
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Guglielmo (Guiglielmo) conte d'Orange
Enrico Pispisa
Il G. citato da D. in Pd XVIII 46 Poscia trasse Guiglielmo e Rinoardo, non è stato sempre individuato dai commentatori. Se infatti dall'Ottimo, da [...] de Roland, conobbe anche almeno una canzone del ciclo di Guglielmo.
Il poema più importante del ciclo è la Chançun de il 28 maggio 812.
Bibl. - L. Gautier, Les épopées françaises, IV, Parigi 1882²; N. Nyrop, Storia dell'epopea francese, trad. ital. ...
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Guglielmo (Guiglielmo) di Saint-Amour
Luigi Vanossi
Teologo (sec. XIII), nato a Saint-Amour (Giura); fu professore all'università di Parigi, dove venne ad assumere una posizione di primo piano nella [...] lotta del clero secolare contro l'invadenza degli ordini mendicanti. Quando Alessandro IV (con la bolla Quasi lignum vitae) si pronunciò contro l'università, G., rifiutatosi di sottomettersi, fu deposto dall'insegnamento e mandato in esilio (1256).
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GUGLIELMO II, CONTE D'OLANDA, RE DEI ROMANI
Nato a Leida nel 1228, figlio di Fiorenzo IV conte d'Olanda e di Matilde di Brabante, dal 1234 divenne conte d'Olanda. Nel 1247, in seguito alla morte di Enrico [...] lungo il Basso Reno. Con il benestare di papa Innocenzo IV, indusse i crociati frisoni, intenzionati a seguire re Luigi IX di G. era ancora limitata; solo dopo la scomparsa di Corrado IV (1254), anch'egli eletto re dei Romani dagli avversari del papa ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] 1261). Tornato in Italia (1259), creato lector Curiae da Urbano IV (1261), svolse larga attività: terminò la Summa contra Gentiles, De regimine principum. In questo periodo strinse amicizia con Guglielmo di Moerbeke (v.), che per lui tradusse opere di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che, incoronato re d’I., alla morte del re normanno Guglielmo II assume anche la corona del Regno normanno. Con questa fin nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del re ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] dei convocati (1241). Ma morto Gregorio, il successore Innocenzo IV, riunito nel giugno 1245 un concilio a Lione, scomunicò e 1272). Solo dalla Germania, dove il successore di Enrico Raspe, Guglielmo d'Olanda, fu sconfitto dal figlio di F., Corrado, ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] mendicanti contro gli attacchi dei dottori parigini, in ispecie Guglielmo di Sant'Amore, forse adoperandosi per ottenerne la condanna , degli anni successivi. B. ottenne che Alessandro IV permettesse nuovamente ai minori di confessare; svolse il ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] il langravio di Turingia, Enrico Raspe (1246), poi (1247) Guglielmo d'Olanda, lasciò Lione e nel 1253 rientrò definitivamente a Roma per infeudargli la Sicilia. Ma nominato dallo stesso Corrado IV in punto di morte tutore del figlio Corradino, accettò ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] , col successo delle crociate private (1097; 1098-99 di Guglielmo Embriaco) e della prima crociata ufficiale del Comune (1° sua volontà nel Concilio di Lione (indetto dal genovese Innocenzo IV), nel 1245. Dopo la morte dell’imperatore (1250), contro ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...