ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] conosciuto in treno. Nello studio di Bargellini Alberto incontrò Guglielmo Janni, col quale strinse una duratura amicizia. Janni lavorando da tempo.
Nel maggio 1943 espose nove opere alla IV Quadriennale d’arte di Roma e ottenne con Giuditta e ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] studi, apprendendo il greco sotto l'esperta guida di Guglielmo Sirleto, allora protonotario, ed acquistando così fin dall'inizio Indicem; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma..., IV, Roma 1874, p. 44; X, ibid. 1877, p. 7; S ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] per la soluzione, a B., se in argomento troviamo lettere di Alessandro IV in data 12 luglio e 3 sett. 1255, indirizzate, oltre che sulle Decretali del pontefice Innocenzo IV.
B. - che fu maestro, fra gli altri, di Guglielmo Durante - non appartiene ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] Berlino, dove le trattative con l'elettore Federico Guglielmo I, alle quali prese parte anche il Montecuccoli XXVII, ibid. 1867 (rist. in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, III-IV, a cura di L. Firpo, Torino 1968), ad indicem; H. Hallwich, ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] padre di Giovanni e di Bonaccio, che ebbe come figli Alberto, Guglielmo, padre del F., e quel "Mattheus de Bonaccis" che fece parte ciò è dimostrato da una quaestio contenuta nel cod. L. IV. 20 della Biblioteca comunale di Siena a c. 85, propostagli ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] orientale del Peloponneso da Maria, figlia di Guglielmo d’Enghien, alla morte del marito veneziano Listine o odnošajih izmedju Iužnoga Slavenstva i Mletačke Republike, a cura di Ŝ. Ljubić, IV, Zagreb 1874, pp. 192, 200, 221, 226, 228 s., 241, 243, ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Leonello d’Este insieme a Giorgio d’Alemagna, Guglielmo Giraldi, Bartolomeo di Benincà e il Magnanino. G. Milanesi, Lettere di artisti italiani dei sec. XIV e XV, in Il Buonarroti, IV (1869), pp. 78 s.; G. Da Re, Notizie della famiglia de Pasti, in ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] , a cura di M.F. Baroni, n. XXVI; VIII, a cura di M.F. Baroni, n. IV; IX, a cura di L. Zagni, nn. LIX, LXXXI, LXXXIX, IC, CXXXIX, App. IX; X tra Papato e Impero: da G. della S. a Guglielmo da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] contributo ad un’interpretazione critica, relatore Guglielmo Barblan), e a quanta parte vi 9-20; Tre “lettere amorose” di Domenico Scarlatti, in Il Saggiatore musicale, IV (1997), pp. 271-316. Su Pergolesi: Lo “Stabat Mater” di Pergolesi e ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] penna gagliarda et esperienza molta de le cose del mondo" (Mon. Pol. Vat., IV, p. 23). Tre anni dopo, però, il B. stesso dava segno di voler dove entrò in contatto con il legato spagnolo Guglielmo Sanclemente, e venne assunto, grazie anche alla ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...