Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] maestro di una scuola di nigromantia (1976, p. 561) e Guglielmo Maramauro specificò come fosse "omo malicioso sopra li altri" (1998
J.F. Rivera Recio, Personajes hispanos asistentes en 1215 al IV Concilio de Letràn, "Hispania Sacra", 4, 1951, pp. 335 ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] trovò un nuovo alleato in Corrado, figlio di Enrico IV, che si oppose al padre, si fece incoronare 6, 8, 11, 65-6, 569; Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] i misfatti che avevano compiuti, fece rimettere al "nomenculator" Guglielmo e al "magister militum" e "vestararius" Giorgio " (fondata da Gregorio IV sul sito dell'antica "civitas Hostiensis") e a "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] Waltham. Dopo aver prestato servizio nella cappella di Guglielmo il Conquistatore (morto nel 1087) e in VI, Oxford 1978, pp. 208, 254, 256; H. Jakobs, Germania Pontificia, IV, Gottingae 1978, pp. 125-128; Chronique de Saint-Pierre-le-Vif de Sens..., ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] avvenimenti, in cui si susseguono l'avventura imperiale di Ottone IV di Brunswick (1209-1214), il viaggio di Federico in monaco del Goleto, fosse intenzionato a esaltare la figura di Guglielmo attribuendo a lui solo, alle sue virtù di asceta e ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] chiedere il permesso al papa fece incoronare re il figlio Guglielmo a Palermo (Pasqua 1151).
L'attuazione del trattato di e Impero. Dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, Roma 1959; P. Wenskus, Zu einer päpstlichen Legation nach ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] che l'episcopato inglese non era in grado di risolvere. Guglielmo di Malmesbury afferma che C. II fu comprato dai doni di . Meyer von Knonau, Jahrbücher des deutschen Reiches unter Heinrich IV. und Heinrich V., VII, Leipzig 1909, passim.In ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , Passignano, Settimo (quest'ultimo, donato dal conte Guglielmo il Bulgaro, non figura più fra i monasteri vallombrosani N. Vasaturo, G., santo, in Dizionario degli istituti di perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1273-1276; A. Ravasi, Vite parallele ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] dell'importanza riconosciuta al bastone di Colombano (MGH. SS rer. Mer., IV, 1902, p. 295): il p. - che aveva il potere di dal p. detto di Felice V, commissionato dall'abate Guglielmo III di Villien ed eseguito intorno al 1430 (Saint-Maurice ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] missione a Roma, nel settembre del 1598, di Guglielmo Bishop e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono 1928, passim;XI, ibid. 1929, passim;M. de Boüard, Sixte-Quint, Henri IV et la ligue, in Revue des questions historiques, CXVI(1932), pp. 59 ss.; ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...