BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] , nonché quello per l'Allegoria della vita di Giovanni Guglielmo.
Nel 1716, dopo la morte del principe elettore, luminismo e la pittura veneta barocca, Milano 1946, p. 32; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946, p. 33; ...
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BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] iconografici la pittura discende dal capostipite Crocifisso di maestro Guglielmo a Sarzana, e dalle croci lucchesi delle chiese Coletti, I Primitivi, I, Novara 1941, pp. XXIX s.; R. Longhi, Giudizio sul Duecento, in Proporzioni, II(1948), p. 30; E. ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] guadagnarsi la stima del duca Filippo di Borbone e del ministro Guglielmo Du Tillot, che favorivano l'affermarsi in Parma del gusto più , quasi a metà via tra La Tour e Pietro Longhi. Ma che questa vena commossa fosse minacciata dall'insorgere di ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] gli affreschi del palazzo di Rastatt, commissionati dal margravio Ludovico Guglielmo di Baden-Baden a Giuseppe Rolli, che portò con Bambino in via S. Carlo (entrambe segnalate da A. Longhi, 1900) non si ha attualmente alcuna traccia. Del prestigio ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] nella chiesa di S. Prisca all'Aventino, e Federico Guglielmo, re di Prussia, gli conferì la croce dell'Aquila Dia Katholische Kirchenmusik, Potsdam 1931, pp. 262, 268; G. Longhi, Le opere di Pierluigi da Palestrina pubblicate con moderni caratteri da ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un B. VIII. und seine Porträtstatuen, Diss. Freiburg 1920; G. Marchetti Longhi, Il palazzo di B. VIII in Anagni, in Arch. d. Soc ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza estremità di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell'antico "planetarium" delle ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] su tela con storie di s. Agostino e s. Guglielmo. Nella volta il L. realizzò la prima cupola barocca a Mura (eretta o finita da C. Maderno dopo la morte di O. Longhi nel 1619).
Inizialmente l'intera cappella doveva essere decorata da A. Fontebuoni ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] Altrettanto decisivo fu l’avvento dei cosiddetti «demoni etruschi» (Longhi, 1946, p. 23): Francesco Salviati, Giuseppe Porta e per le corti italiane ed europee, altrettanto vivace. Da Guglielmo duca di Mantova nel 1578 arrivò la commissione dei Fasti ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] 1232; a. 1271: segn. E. VII. 1334). Lo stesso Guglielmo viene poi sciolto nel 1281 dalla scomunica e dall'interdetto coniminatogli probabilmente per di alto lignaggio (un Colleoni, due Boselli, un Longhi, un Rosa), ma senza alcun risultato; come non ...
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