AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] Dal Pozzo (Puteolanus) ed Annibale di Guglielmo Malpigli "ad artem et exercitium imprimendi sive Decameron del 1476 - che è copia dell'edizione mantovana di Pietro Adam de Micheli, 1472 - del quale si conosce il solo esemplare di Parigi (Bibl. ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] di Padova, cui si era rivolto tramite Guglielmo Scoto, professore di medicina conosciuto in occasione del s.; G. Targioni-Tozzetti, Notizie della vita e delle opere di Pier'Antonio Micheli botanico fiorentino, Firenze 1858, pp. 193 s., 228, 274; F. ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] e probabilmente Padovani in villa Bordonaro, nel 1895 con Enea, De Micheli e Padovani in palazzo Ziino e con Enea e A. Leto in alla Mostra nazionale del giardino di Venezia e nel 1942 alla galleria Guglielmi di Milano.
Il L. morì il 20 nov. 1943 a ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] Benevoli, che era passato "ab Urbe Germaniam versus", ossia al servizio dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo a Vienna), fu aspramente erfficata da Romano Micheli, musicista e compositore passato alla storia più a causa dei suoi scritti polemici ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] in Trattato di medicina interna, diretto da A. Ceconi - F. Micheli, IV, Torino 1936, pp. 461-538; Sindromi cliniche delle L'eritroblastosi e l'emolisi nella malattia di Cooley e di Di Guglielmo, in Arch. ital. di pediatria e puericultura, VII [1939 ...
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CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] tenuta con personaggi di rilievo, quali Luigi Guglielmo Cambray Digny e il conte e senatore Dionisotti, Not. biograf. di vercellesi illustri, Biella1862, p. 93; E. Micheli, Storia dell'università di Pisa dal MDCCXXXVII al MDCCCLIX, Pisa1877, pp. 59 ...
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CENAMI, Pandolfo
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Parigi da Guglielmo e da Marie de Daunes, non è possibile determiname con certezza la data di nascita, che è, tuttavia, da collocare intorno al 1480. [...] Sappiamo infatti che nel 1484 Guglielmo moriva, lasciando i due figli minorenni, il C. e Giovanni, sotto la tutela degli zii de Montmorency lo incaricava, con un altro mercante lucchese, Micheli, di far pervenire a Pietro Aretino una catena d'oro ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] dell'azione diplomatica disposta dal duca Guglielmo per il definitivo possesso del Kurie und das Konzil von Trient unter Pius IV, Wien 1909, II-IV, v. Indice; G. De Micheli, La vita di N. Franco, Arpino 1913, p. 44; L. v. Pastor, Storia dei Papi ...
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CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] 1583 come autore di due vendite fatte a Fabio Buonaventuri e Guglielmo Belli. Nello stesso anno 1583 morì il padre Alessandro che 1594), un'altra lunetta già sulla porta della chiesa di S. Michele all'Abbadia (ora S. Donato), ed un "cataletto", ossia ...
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anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...