STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] La Storia degli Hohenstaufen e del loro tempo, dedicata a Federico Guglielmo III di Prussia, non narra solo le vicende dei sovrani eloquente esempio (ibid., pp. 8 s.), il libro di Pepe tradiva, sin dal titolo, l'intendimento dell'autore di mettere ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] dall'India, spezie dall'India e dalla Indonesia (pepe, zenzero, cinnamomo).
Altri indizi si ricavano dalle Aquileia nell'Antichità (A.A., 15), Udine 1979, pp. 603-623; Guglielmo Biasutti, Aquileia e la chiesa di Alessandria, in AA.VV., Aquileia e l ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] di feudatari i fondatori del principato di Acaia, Guglielmo di Champlitte e Goffredo di Villehardouin, garantiscono sicurezza del cotone locale e delle spezie, prima fra tutte il pepe. Ma fino a quel momento, insieme alla Terrasanta cristiana, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] e Alfredo Baccarini, i toscani con Ricasoli, Guglielmo Cambray-Digny e Ubaldino Peruzzi. Nutrito il gruppo , Einaudi, Torino 2001, pp. 5-37.
F. Mazzanti Pepe, Profilo istituzionale dello stato italiano. Modelli stranieri e specificità nazionali nell ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] re Ruggero II, si pervenne infine sotto il di lui successore Guglielmo I a un trattato fra le parti che aprì una fase nuova su commissione della ricca famiglia Ziani. Trattando quantitativi ingenti di pepe e di allume, fu così. in grado di pagare ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] opere alienate o costruite successivamente alla morte di Guglielmo II, emanati già nelle Assise di Capua del : il castello di Cancello, ibid., pp. 293-308; A. Pepe, La cattedrale di Altamura dalla fondazione federiciana al cantiere angioino, ibid., ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] le corti italiane ed europee, altrettanto vivace. Da Guglielmo duca di Mantova nel 1578 arrivò la commissione dei 1946, pp. 127-130; A.F. Doni, Disegno (1549), a cura di M. Pepe, Milano 1970; Id., Inferni del Doni... (1553), a cura di F. Sperlati, ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] Pertz, 1866.
Id., Delle cose operate nel Mondo dalla morte di Guglielmo. Cronaca, in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani editi rinascimento medievale, Milano 1965, pp. 175-176.
G. Pepe, Carlo Magno, Federico II, Firenze 1968, pp. 103 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] matematiche, scienze morali e politiche, letteratura e belle arti» (Pepe 2005, p. 145). I primi componenti furono nominati da di studi a Pavia Mossotti e un giovane e brillantissimo Guglielmo Libri (1803-1869) dovettero invece scegliere la via dell’ ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] di Castelbuono (noto oggi come santuario di S. Guglielmo), giuspatronato dei Ventimiglia, fu formalmente compiuta dal figlio Convegno tenuto a Ferrara… 1995, a cura di W. Moretti - L. Pepe, Firenze 1997, pp. 119-141; J.-P. Sutto, Le compendium du 5e ...
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anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...