La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] mal si spiegherebbero i busti e le teste di Tell Timai (per quanto non precisamente databili), e parecchie altre propizie al suo rifiorire. Dobbiamo credere che nel sec. XII Guglielmo di Tiro non fosse esente da esagerazione chiamandola "mercato dei ...
Leggi Tutto
PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] tempi posteriori, poiché il piccolo edificio del re Ur-Nina a Tello, databile verso il 3000 a. C., non si può chiamare gloriosa", v. avancorpo, V, p. 602). Fu finito da Guglielmo II; come la Cuba, è un fabbricato rettangolare ornato da avancorpi nei ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] da un principe dipendente del faraone: le lettere di Tell el-‛Amārnah ci mostrano un certo Abdihepa che dalle poi, avendo Sibilla sorella di Baldovino IV sposato in prime nozze Guglielmo di Monferrato, il trono passò al loro figlio Baldovino V (1185 ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] qui i primi esempî di paesaggio: tali sono alcuni rilievi di Tell el Amarna e alcune tavolette dipinte di Tebe, tali alcuni rilievi Milesi, Pietro Fragiacomo, Ettore Tito, e soprattutto con Guglielmo Ciardi, tornava verso i suoi grandi paesisti e ...
Leggi Tutto
D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] Dūr-Kurigalzu, le rovine della quale portano ora il nome di Tell‛Aqarqūf.
La città fondata da al-Manṣūr ricevette il nome ufficiale di sua concessione. Nel 1899, dopo il viaggio di Guglielmo II in Turchia, si raggiunse un accordo provvisorio ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] a sud della moderna Caifa, la munirono d'un'acropoli, Tell es-Samak, ed ebbero una necropoli nelle numerose caverne del gli eremiti del Carmelo si moltiplicarono in Palestina; e Guglielmo di Sanvico dice che essi avevano occupato quasi tutte le ...
Leggi Tutto
GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] città è stato ostacolato dalla creazione del nuovo centro ebraico di Tell Aviv, i cui fabbricati si saldano ormai con quelli di Giaffa Vi approdò nel 1099 la flotta genovese comandata da Guglielmo Embriaco e nel 1100 una flotta veneziana di circa ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] bizantina anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da Guglielmo II Villehardouin su una cima scoscesa pochi chilometri a O 'abitato occupa tuttora la pianeggiante sommità dei grandi tell di evidente morfologia troncoconica.Nell'area centrale e ...
Leggi Tutto
GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] .). Anche i ventitré libri di cronache delle crociate di Guglielmo di Tiro (ca. 1130-1186) danno indicazioni sulla navata centrale e laterali si perpetua nelle due basiliche triabsidate di Tell Abīla e Umm al-'Amid ad Abila di Decapoli, datate ...
Leggi Tutto
SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] si trovano fin dal sec. XVI a. C. (scavi di Tell el-‛Amārnah).
I più antichi smalti furono lavorati dalle civiltà che si le regioni settentrionali (riccio di pastorale di un frate Guglielmo, a Firenze, Museo del Bargello) soggette agli influssi ...
Leggi Tutto