GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] da un principe dipendente del faraone: le lettere di Tell el-‛Amārnah ci mostrano un certo Abdihepa che dalle poi, avendo Sibilla sorella di Baldovino IV sposato in prime nozze Guglielmo di Monferrato, il trono passò al loro figlio Baldovino V (1185 ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] qui i primi esempî di paesaggio: tali sono alcuni rilievi di Tell el Amarna e alcune tavolette dipinte di Tebe, tali alcuni rilievi Milesi, Pietro Fragiacomo, Ettore Tito, e soprattutto con Guglielmo Ciardi, tornava verso i suoi grandi paesisti e ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] Dūr-Kurigalzu, le rovine della quale portano ora il nome di Tell‛Aqarqūf.
La città fondata da al-Manṣūr ricevette il nome ufficiale di sua concessione. Nel 1899, dopo il viaggio di Guglielmo II in Turchia, si raggiunse un accordo provvisorio ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] a sud della moderna Caifa, la munirono d'un'acropoli, Tell es-Samak, ed ebbero una necropoli nelle numerose caverne del gli eremiti del Carmelo si moltiplicarono in Palestina; e Guglielmo di Sanvico dice che essi avevano occupato quasi tutte le ...
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GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] città è stato ostacolato dalla creazione del nuovo centro ebraico di Tell Aviv, i cui fabbricati si saldano ormai con quelli di Giaffa Vi approdò nel 1099 la flotta genovese comandata da Guglielmo Embriaco e nel 1100 una flotta veneziana di circa ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] bizantina anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da Guglielmo II Villehardouin su una cima scoscesa pochi chilometri a O 'abitato occupa tuttora la pianeggiante sommità dei grandi tell di evidente morfologia troncoconica.Nell'area centrale e ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] .). Anche i ventitré libri di cronache delle crociate di Guglielmo di Tiro (ca. 1130-1186) danno indicazioni sulla navata centrale e laterali si perpetua nelle due basiliche triabsidate di Tell Abīla e Umm al-'Amid ad Abila di Decapoli, datate ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] si trovano fin dal sec. XVI a. C. (scavi di Tell el-‛Amārnah).
I più antichi smalti furono lavorati dalle civiltà che si le regioni settentrionali (riccio di pastorale di un frate Guglielmo, a Firenze, Museo del Bargello) soggette agli influssi ...
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VICK, Graham
Elvio Giudici
Regista di opera lirica inglese, nato a Birkenhead (Merseyside) il 30 dicembre 1953. Fautore di un teatro dal forte impegno civile, da buon anglosassone non dimentica come [...] sganciato da una precisa connotazione storica, per Guillaume Tell, ambientato entro una candida scatola che pare escludere vivere civile: e la freccia finale che uccide la tirannide, Guglielmo la scocca stando seduto al desco, circondato dai suoi. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] di cinta con torri quadrate (come a Ibelin, Bethgibelin e Tell as-Safi, ma anche a Belvoir e nella fortificazione interna boschi" anche di ulivi e di alberi da frutto citati da Guglielmo di Tiro nel 1144) e ora i primi rilevamenti archeoambientali (al ...
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