CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] dove, insieme ai giudici della Magna Curia Simone e Roberto di Tocco, portò a termine due cause, una riguardante i beni del duomo di cavalieri e sostituì il castellano di Rocca Ianula Guglielmo di Spinosa con Giovanni di Trentenaria.
Nel giugno del ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] di Maria. Ed infine il 23 ott. 1251 il cardinale Guglielmo Fieschi comunicava che gli era stata affidata dal papa la protezione nelle epitomi della Legenda beati Philippi, secondo le quali toccò a B. nel 1254 accogliere Filippo Benizi nell'Ordine. ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] fossero a conoscenza i due nipoti, Renato di Piero e Guglielmo di Antonio, anche costoro rimasero vittima della dura reazione a una finestra del palazzo dei Priori; la stessa sorte toccò al nipote Renato.
Le conseguenze della cospirazione ebbero un ...
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SCOMPARINI, Eugenio
Massimo De Grassi
– Nacque a Trieste il 1° settembre 1845, ultimo di quattro fratelli, da Alberto di Chioggia e dalla veneziana Maria Scomparini, da tempo stabilitisi in città.
Della [...] Effetto immediato fu la commissione pubblica per il ritratto di Giovanni Guglielmo Sartorio, ultimato nel marzo del 1872 e destinato al palazzo nei due palazzi Scuglievich e Artelli, Scomparini toccò in queste opere quello del lavoro, rappresentato ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] , cui univa peculiari doti di eleganza e delicatezza di tocco, tanto che al debutto parigino nel 1838 la Gazette Donizetti, Sonnambula di V. Bellini, The gipsy's warning di Benedict, Guglielmo Tell e Assedio di Corinto di G. Rossini, Saffo di G. ...
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TRESSO, Pietro
Claudio Rabaglino
– Nacque a Magrè di Schio, in provincia di Vicenza, il 3 gennaio 1893, secondo di quattro figli di Luigi e di Carolina Dal Lago.
Di famiglia molto povera (il padre, [...] dalla polizia politica fascista, messa sulle sue tracce dalla spia Guglielmo Jonna, verso la fine del 1927 fu nuovamente costretto a periodo.
Riguardo alla sorte che gli sarebbe toccata sono state formulate varie ipotesi, tutte inevitabilmente ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] ravvisate in età normanna con Landolfo - nobile del regno di Guglielmo il Buono - per arrivare al capostipite del ramo che qui resto il suo logico esito nella successione che a questo toccò, morto il Pontano (1503), nella direzione sia pur temporanea ...
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TOSCHI, Viviano
Massimo Giansante
(Vivianus de Bononia). – Figlio di Giuseppe (o Useppo), nacque a Bologna in un anno non precisabile verso il 1220; nulla si sa della madre.
La famiglia di Viviano, [...] 2, 1795, pp. 29-34). La carriera politica di Giuseppe Toschi toccò il suo apice nel 1228, quando il mercante si pose alla guida che Diplovatazio confondeva probabilmente con quelli di Guglielmo d’Accursio.
Qualche scarna testimonianza documentaria ci ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] di Pisa Simone Saltarelli ed al vescovo di Lucca Guglielmo di Montalbano, abiurò solennemente; il 24 agosto si C. sulla questione della povertà di Cristo fu pubblicato da F. Tocco, La questione della povertà nel sec. XIV secondo nuovi documenti, ...
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MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] presentò spontaneamente Giovanni Stefano Baruello; l’8 luglio toccò a Giacinto Maganza. Infine l’immagine del complotto un foglietto volante di quattro facciate intitolato Sentenza data a Guglielmo Piazza e Gio. Giacomo Mora quali con onto pestifero ...
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