POZZO, Vittorio
Marco Impiglia
POZZO, Vittorio. – Nacque a Torino il 2 marzo 1886 da Luigi e da Domenica Villa.
La famiglia proveniva da Ponderano, frazione di Biella. Frequentando il liceo Cavour e, [...] in campionato valendosi di assi quali Valentino Mazzola e Guglielmo Gabetto. La ritrosia di Pozzo ad accettare fino causa il disastro aereo di Superga che annientò il Grande Torino (toccò all’ex CU la corvée dolorosa di riconoscere le salme), e per ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] originale di collocare il gruppo nella Galleria.
Una sorte simile toccò ai progetti (1771; conservati nell'Arch. di Stato di e il suo superiore nello Scrittoio delle regie fabbriche, Guglielmo Libri (cfr. Mignani Galli, 1982, con la trascrizione ...
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ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento da Guglielmo e da Donella da Carrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] nel 1338 aveva sposato una figlia del Rossi), fu incaricato di invitare Guglielmo II di Hainaut alla corte padovana (G. Cortusi, Chronica..., 1728, era destinato a rimanere un’esperienza irripetibile.
Toccò ai figli di Rolando, Bertrando e Giacomo ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] 1152, non è accertata.
Obiettivo centrale del viaggio di G., che toccò, nella Francia, prima Reims, dove la sua presenza è documentata Chablis. L'incontro che lì ebbe luogo con il conte Guglielmo portò a un nuovo insuccesso. Dopo l'arrivo nella più ...
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ROSSI, Pietro
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1303 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Era forse il minore dei figli legittimi, e fu senza dubbio avviato alla carriera militare: esordì nel luglio del [...] dell’incarcerazione di Rolando (luglio 1329) toccò al fratello Marsilio reggere la città. Assieme 90-95).
Pietro ebbe solo figlie femmine. Nel testamento del padre Guglielmo (1340) quelle non ancora maritate furono affidate alla tutela del vescovo ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] coinvolti nel primo esperimento di capitanato del Popolo all’epoca di Guglielmo Boccanegra (fra il 1256 e il 1262), che appoggiarono il a lui venne affidato il comando, che per tradizione toccava a un esponente della nobiltà. Alcuni atti notarili ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] e i potenti si annoverano Edward Arnold, James Coburn e, in Italia, Guglielmo Barnabò; Marjorie Main, Jane Darwell hanno impersonato donne anziane energiche o scorbutiche, e un tocco di stravaganza è venuto da Elsa Lanchester e da Martha Raye, mentre ...
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REGINA, Giovanni
Victor Rivera Magos
REGINA, Giovanni (Giovanni di Napoli). – Nacque a Napoli nella seconda metà del XIII secolo; nulla si sa dei suoi genitori.
Studiò teologia nello Studium domenicano [...] processo di canonizzazione di Tommaso d’Aquino e nel 1322 fu procuratore nel secondo processo dell’Aquinate, sostituendo Guglielmo da Tocco. Sempre nel 1322, ad Avignone, Regina fu tra i teologi chiamati a esprimersi nella consultazione che avrebbe ...
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PRETI, Girolamo
Roberta Ferro
PRETI, Girolamo. – Nacque a Bologna nel 1582 da Alessandro, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, di illustre ma decaduta famiglia cittadina; non si ha alcuna notizia sulla [...] colori e alle morbidezze della natura, certamente riferibili al tocco paesaggistico dell’arte bolognese.
Tra la fine del prima volta a Roma, nel 1622, per i tipi di Guglielmo Facciotti, e per la prima volta con il titolo definitivo, significativo ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] d'Asburgo, per accompagnarla a Mantova presso lo sposo Guglielmo Gonzaga.
La particolare benevolenza del papa procurò al B tenere alto il rango della famiglia. Alla diplomazia pontificia toccò in conseguenza il compito di sollecitare le elargizioni di ...
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