BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il B. fece dopo essersi recato, per Brescia, a Bergamo. Toccata Milano, nel 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a commentario dell'Arsmagna dedicato all'ambasciatore spagnolo don Guglielmo de Haro; con dedica all'imperatore, presso ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] 'imperatore Sigismondo durante il soggiorno di questo a Ferrara; Guglielmo Capello si occupò della sua istruzione; nel 1443 sua fin quasi alle porte della città. La stella di E. toccò in questa occasione il suo punto più basso: egli era seriamente ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anni il G. consolidava i rapporti con i mercanti veneziani, Guglielmo Samueli e Simone Giogali, e stringeva quelli con il lombardo condotto con un'estrema, virtuosistica, rapidità di tocco cui non corrispose però un altrettanto immediato processo ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] dedica del Libro ad Ippolita fa generalmente ritenere che sia toccato a lui iniziare alla danza la figlia del duca di secondo termine temporale è invece offerto dal sonetto in morte di Guglielmo Ungarelli la cui morte è di poco anteriore al 1476. ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] a condizione che si allontanassero dalla corte i riformati (e toccò al vescovo di Valence, Jean de Monluc) e si ugonotte, in dicembre la vittoria del duca contro le truppe di Guglielmo dissolse i timori. Avverso a ogni ipotesi di conciliazione, e ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] le delusioni non tardarono, e la prima fu la sorte amara toccata al Carmagnola, suo istruttore nell'arte della guerra, la seconda, Giacomo Bisi, figura pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella gli fu poi accanto in ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] delle truppe livornesi e svolse poi un ruolo di primo piano nelle concitate trattative che seguirono tra Municipio e Assemblea. Toccò infine a lui la mattina del 12 aprile leggere dal balcone di Palazzo Vecchio il proclama con il quale il municipio ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , dopo l'esperienza compiuta in Oriente il C. toccò responsabilmente con mano la difficoltà di definire un "limite 1883); né poteva non giungere da lui l'ode Inmorte di Guglielmo Oberdank (ibid. 1883), mentre nello scritto Il confine orientale d ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di B., secondo la quale la città di Antiochia doveva toccare a colui che per primo vi fosse entrato. Ciò riuscì aprile si consigliò a Rouen con gli arcivescovi Anselmo di Canterbury e Guglielmo di Rouen. Dopo Pasqua (25 marzo), in aprile o in maggio ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] ai modelli americani, creò allora, con i pochi tocchi essenziali di una recitazione lieve e schietta, un Mosca (politeama Margherita di Genova, 11 maggio successivo, parte di Guglielmo Rossi), una garbata satira della poesia ermetica, e la ripresa di ...
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