BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] di Maria. Ed infine il 23 ott. 1251 il cardinale Guglielmo Fieschi comunicava che gli era stata affidata dal papa la protezione nelle epitomi della Legenda beati Philippi, secondo le quali toccò a B. nel 1254 accogliere Filippo Benizi nell'Ordine. ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] fossero a conoscenza i due nipoti, Renato di Piero e Guglielmo di Antonio, anche costoro rimasero vittima della dura reazione a una finestra del palazzo dei Priori; la stessa sorte toccò al nipote Renato.
Le conseguenze della cospirazione ebbero un ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] , cui univa peculiari doti di eleganza e delicatezza di tocco, tanto che al debutto parigino nel 1838 la Gazette Donizetti, Sonnambula di V. Bellini, The gipsy's warning di Benedict, Guglielmo Tell e Assedio di Corinto di G. Rossini, Saffo di G. ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] ravvisate in età normanna con Landolfo - nobile del regno di Guglielmo il Buono - per arrivare al capostipite del ramo che qui resto il suo logico esito nella successione che a questo toccò, morto il Pontano (1503), nella direzione sia pur temporanea ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] di Pisa Simone Saltarelli ed al vescovo di Lucca Guglielmo di Montalbano, abiurò solennemente; il 24 agosto si C. sulla questione della povertà di Cristo fu pubblicato da F. Tocco, La questione della povertà nel sec. XIV secondo nuovi documenti, ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] . L’influenza di Rizzo, delle sue figure dalle linee nette, taglienti e perentorie, toccò immediatamente le opere della giovane artista, come si nota nel dipinto Guglielmo col gatto nero (1929, Palermo, coll. privata, ripr. in Il Gruppo dei Quattro ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] L’elisir d’amore, La fiera di Sorócinzi, Iris, Guglielmo Tell, Mignon, Tannhäuser, Simon Boccanegra, La sonnambula, Lakmé, 1948, tappa conclusiva di una tournée del Met che toccò Boston, Baltimora, Dallas, Los Angeles, Bloomington, Minneapolis. ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] che Pietro sia stato effettivamente il maestro di Tommaso d’Aquino. Ma contro l’opinione di Robiglio restano le testimonianze di Guglielmo di Tocco e di Pietro Calò. Ciò che è certo, comunque, è che Pietro fu attivo nella regione tra Napoli e Salerno ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] al moderno e il moderno all'antico (anche con qualche tocco di nazionalismo tripolino al tempo della guerra libica), sia che p. 465), limitava nel contempo gli entusiasmi per l'opera di Guglielmo Ferrero, avvertendo (ibid., XI-V [1912], p. 663):" ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] originale di collocare il gruppo nella Galleria.
Una sorte simile toccò ai progetti (1771; conservati nell'Arch. di Stato di e il suo superiore nello Scrittoio delle regie fabbriche, Guglielmo Libri (cfr. Mignani Galli, 1982, con la trascrizione ...
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