Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] G. e pertanto di dovergli obbedienza, si toccò con mano a quali conseguenze avrebbe potuto portare la Lanfranco, affinché il re non incorra nell'ira del pontefice, di esortare Guglielmo a non impedire in alcun modo la venuta dei presuli del suo Regno ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] scortato da Lagorse, compì un tortuoso itinerario che toccò Orléans, Limoges, Tolosa, Montpellier, Aix e Nizza, -91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior der ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] discorso di Crispi teso a ribadire che "nulla" sarebbe stato "toccato al diritto nazionale, sancito dai plebisciti" e che l'Italia apparteneva propose una mediazione affidata al papa ed accolta da Guglielmo I. La mediazione di L. ebbe successo, ed ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] : i medici "vedendo il gran pericolo, vennero a rimedii violenti toccandolo due volte in testa con botton di fuoco". Dopo un effimero del 1560. Ma le proposte avanzate dallo stesso Guglielmo furono respinte, e gli furono preferiti i progetti di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] la sua morte, nel 1202, gli successe un altro capitano tedesco. Guglielmo Capparone, che tenne F. sotto il suo controllo fino al 1206 da Sessa. Un ulteriore colpo di non minore impatto simbolico toccò a F. nel febbraio 1249 con l'inspiegabile e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] nel 1457, quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini, al quale già aveva inviato un codice delle in Archiv für Geschichte der Philosophie, IX(1896), pp. 337-343; F. Tocco, Ancora sul "De morali disciplina" di F. F., ibid., pp. 486- ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] assunzione del dominio su Roma e sull'orbe. Quest'atto toccava, secondo la tradizione, al più anziano tra i cardinali il napoletano Landolfo Brancaccio, uomo di fiducia dell'Angioino, e Guglielmo Longo da Bergamo. Tra i sette francesi c'erano due ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] inizialmente tra questi – tornarono ad Avignone, dopo un viaggio che toccò Rimini e Venezia. Nell’ottobre 1322 fece rientro a Bologna, , 3, in cui lo raccomanda a Cavalchini e a Guglielmo da Pastrengo, ne fornisce un ritratto non indulgente).
L’antico ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 22 luglio 1438, infatti, veniva nominato dal ministro generale, Guglielmo da Casale, suo vicario e commissario per tutta l'Osservanza , tra l'altro, alla elezione del ministro generale. Toccò allora proprio a B. di opporsi energicamente a una ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] invasione del Regno di Napoli. Compiuta la conquista ne sarebbe toccato a F. III soltanto un terzo, verosimilmente la parte e di Neopatria. Investì allora del Ducato il terzogenito Guglielmo, mentre vi inviava come vicario un figlio illegittimo, che ...
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