BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 22 luglio 1438, infatti, veniva nominato dal ministro generale, Guglielmo da Casale, suo vicario e commissario per tutta l'Osservanza , tra l'altro, alla elezione del ministro generale. Toccò allora proprio a B. di opporsi energicamente a una ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] invasione del Regno di Napoli. Compiuta la conquista ne sarebbe toccato a F. III soltanto un terzo, verosimilmente la parte e di Neopatria. Investì allora del Ducato il terzogenito Guglielmo, mentre vi inviava come vicario un figlio illegittimo, che ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il B. fece dopo essersi recato, per Brescia, a Bergamo. Toccata Milano, nel 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a commentario dell'Arsmagna dedicato all'ambasciatore spagnolo don Guglielmo de Haro; con dedica all'imperatore, presso ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] 'imperatore Sigismondo durante il soggiorno di questo a Ferrara; Guglielmo Capello si occupò della sua istruzione; nel 1443 sua fin quasi alle porte della città. La stella di E. toccò in questa occasione il suo punto più basso: egli era seriamente ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anni il G. consolidava i rapporti con i mercanti veneziani, Guglielmo Samueli e Simone Giogali, e stringeva quelli con il lombardo condotto con un'estrema, virtuosistica, rapidità di tocco cui non corrispose però un altrettanto immediato processo ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] dedica del Libro ad Ippolita fa generalmente ritenere che sia toccato a lui iniziare alla danza la figlia del duca di secondo termine temporale è invece offerto dal sonetto in morte di Guglielmo Ungarelli la cui morte è di poco anteriore al 1476. ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] a condizione che si allontanassero dalla corte i riformati (e toccò al vescovo di Valence, Jean de Monluc) e si ugonotte, in dicembre la vittoria del duca contro le truppe di Guglielmo dissolse i timori. Avverso a ogni ipotesi di conciliazione, e ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] le delusioni non tardarono, e la prima fu la sorte amara toccata al Carmagnola, suo istruttore nell'arte della guerra, la seconda, Giacomo Bisi, figura pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella gli fu poi accanto in ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] delle truppe livornesi e svolse poi un ruolo di primo piano nelle concitate trattative che seguirono tra Municipio e Assemblea. Toccò infine a lui la mattina del 12 aprile leggere dal balcone di Palazzo Vecchio il proclama con il quale il municipio ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] . Ne scaturì un dibattito che nelle settimane seguenti toccò il tema della predicazione, suscitando forti polemiche fra luglio 1550 i disegni della tomba di Paolo III, opera di Guglielmo Della Porta e, trovandoli "non da Christiani ma da Gentili", ...
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