CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] comunale.In concomitanza con la forte espansione demografica che, in campo europeo, toccò il suo massimo tra i secc. 13° e 14°, molte c anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da Guglielmo II Villehardouin su una cima scoscesa pochi chilometri a ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] scortato da Lagorse, compì un tortuoso itinerario che toccò Orléans, Limoges, Tolosa, Montpellier, Aix e Nizza, -91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior der ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] insegnò nella sua città natale presso lo Studio, sito in S. Guglielmo, intorno al 1170.
La biografia del B. è difficilmente ricostruibile fama del maestro. Fra essi vanno annoverati Carlo di Tocco, Azzone e il puo concittadino Nicolò Furioso, che ne ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] alcuni ministri: per la politica interna, il conte Federico Guglielmo Haugwitz; per la politica estera, il conte Wenzel Kaunitz. italiane". Il destino più brillante, ma infine più triste, toccò a Maria Antonietta, sposata nel 1770 al delfino, che nel ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con la cacciata di quel sovrano e l'insediamento di Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio sessantacinquenne, I. XI soffrì funerale alla regina Cristina di Svezia, morta nell'aprile 1689. Poi toccò a lui, dopo una febbre che lo prese nel giugno e che ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] nelle provincie venete vennero primi a governare. Quanto a me, cui toccò l'insigne onore d'iniziare il Governo in Venezia stessa e di uscire colle loro bandiere; la rossa pella Società Guglielmo Oberdan, la rossa e nera per la società Carlo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] giudici della Magna Curia. La sentenza emessa menziona anche "magister" Benedetto d'Isernia, "Saductus" di Benevento e Guglielmo di Tocco "Magne Imperialis Curie in Iusticiaratu Notarius" (Giudicato della Gran corte, 1801, pp. 177 ss.). È probabile ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un nuovo ministro generale, carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. 1432), a G. fu affidato presenti - verso l'Ungheria. Nel corso del suo itinerario G. toccò, fra le altre città, Norimberga e Ratisbona, giungendo, verso la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , di cui faceva parte anche un legittimista convinto come Guglielmo I, che riconobbe comunque il Regno d’Italia nell’ a re di Spagna di Amedeo di Savoia. Nessuno, ovviamente, osò toccare De Launay a Berlino, mentre Nigra fu inviato in un’altra sede ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] collocato, insieme a Giosuè, a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmo d'Orange, a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo divise l'impero fra i suoi tre figli, e ad uno toccò l'Italia con Roma; e altrettanto fece Teodosio il Grande fra ...
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