CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] dove, insieme ai giudici della Magna Curia Simone e Roberto di Tocco, portò a termine due cause, una riguardante i beni del duomo di cavalieri e sostituì il castellano di Rocca Ianula Guglielmo di Spinosa con Giovanni di Trentenaria.
Nel giugno del ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] fossero a conoscenza i due nipoti, Renato di Piero e Guglielmo di Antonio, anche costoro rimasero vittima della dura reazione a una finestra del palazzo dei Priori; la stessa sorte toccò al nipote Renato.
Le conseguenze della cospirazione ebbero un ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] 1152, non è accertata.
Obiettivo centrale del viaggio di G., che toccò, nella Francia, prima Reims, dove la sua presenza è documentata Chablis. L'incontro che lì ebbe luogo con il conte Guglielmo portò a un nuovo insuccesso. Dopo l'arrivo nella più ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] coinvolti nel primo esperimento di capitanato del Popolo all’epoca di Guglielmo Boccanegra (fra il 1256 e il 1262), che appoggiarono il a lui venne affidato il comando, che per tradizione toccava a un esponente della nobiltà. Alcuni atti notarili ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] d'Asburgo, per accompagnarla a Mantova presso lo sposo Guglielmo Gonzaga.
La particolare benevolenza del papa procurò al B tenere alto il rango della famiglia. Alla diplomazia pontificia toccò in conseguenza il compito di sollecitare le elargizioni di ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] tutoredei due figli minorenni della coppia defunta, Guglielmo Giovanni e Giorgio Sebastiano. In questo periodo l La maggiore, Andronica, sposò Carlo III Tocco, figlio del deposto despota di Zante e Arta Leonardo Tocco; la seconda, Pentesilea, si unì ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] di lui (3 sett. 1402). Alla fine del 1397 gli toccò in eredità, oltre alle terre veronesi (tra cui Bevilacqua), la comando di Francesco Novello da Carrara, signore di Padova, e di Guglielmo della Scala, il B. partecipò alla conquista di Verona, e il ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] cose meno drammatico di quanto si potesse presagire.
Tuttavia, se la parentela con i Medici giovò a Guglielmo una sorte migliore di quella che toccò ai fratelli imprigionati e giustiziati, essa non valse a risparmiargli l’onta dell’esproprio quando i ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] , i triumviri lo delegarono con altri deputati all'apprestamento delle opere di difesa nelle varie zone cittadine (al G. toccò il rione Regola) e poi lo inclusero nella commissione creata per giudicare le requisizioni illegali; impegni, questi, che ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] dello stesso anno, insieme all'arcivescovo di Salemo, Pietro Guglielmo della Rocca, ebbe incarico di presentare al papa la chinea VIII. Nell'udienza concessa dal nuovo papa al corpo diplomatico toccò all'A. di rispondere in nome della lega delle ...
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