GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] il Macello vecchio (1404), i due beghinaggi, ilgrande o antico e il piccolo (secolo XVII), il Monte di Pietà di W. Coeberger (sec. XVII).
V quale ebbero una parte essenziale gl'inviati di Guglielmo d'Orange, significava la volontà unanime di ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] relativamente calde e che sono la sede delle grandi colture, della vite e dei frutteti. I , costituì il territorio popolato dagli Arverni (v.), che opposero i conti erano vassalli. Un successore di Guglielmoil Vecchio, Guido II, fu costretto nel 1202 ...
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LIVERPOOL (A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
Arthur POHAM
Gino LUZZATTO
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Città e porto inglese, sulla riva N. del fiume Mersey, a 323 km. a NO. di Londra. (V. la cartina sotto la voce Manchester). [...] le collezioni di pitture di antichi maestri donate da Guglielmo Roscoe, il biografo di Lorenzo de' Medici e di Leone X di Liverpool, ilgrande sviluppo che lo colloca al secondo posto tra i porti dell'Inghilterra si compie tutto nel sec. XIX.
V. tavv. ...
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PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
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È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] a queste categorie di mobili il termine unico di leggio (v.) e applichiamo piuttosto la all'Occidente (dove si avvera ilgrande sviluppo del pulpito), ci riporta Il toscano maestro Guglielmo (seconda metà sec. XII) compose belle figurazioni per il ...
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Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] , la storia della Marca si confonde con quella della Prussia (v.). Questi nuovi territorî caddero nelle mani di Giovanni Sigismondo, quasi . Questo significò gettare il paese negli orrori della guerra; Federico Guglielmo, ilGrande elettore (1640-88), ...
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Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] in tempi a memoria di uomo, Renaix (Ronse, 24.100 ab.; v.). Grandi arterie naturali di traffico sono la Lys e la Schelda, e sulle di Namur e da Guglielmo di Juliers, figlio e nipote del conte (v. dampierre). Filippo il Bello nondimeno finì con l ...
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MOLUCCHE, Isole (A. T., 95-96)
Cornelis LEKKERKERKER
Camillo MANFRONI
Cornelis LEKKERKERKER
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Cornelis LEKKERKERKER
Sotto il nome di Isole Molucche si designano tutte [...] V dietro un compenso pecuniario, rinunziò a ogni suo diritto in favore del re di Portogallo. Il centro del possesso fu Amboina, dove venne esiliato ilgrande per volere del re Guglielmo I: e questa mantenne nelle Molucche il sistema del monopolio, che ...
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Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] tranne nel 1249-50, quando Guglielmo d'Olanda, anti-imperatore contro Torino ha in costruzione ilgrande impianto che sfrutterà le della Val d'Aosta, in Rend. Acc. Lincei, 1916; V. Barocelli, La strada e le costruzioni romane dell'Alpis Graja, in ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] XV Marzo, ove sono il palazzo del governo e ilgrande e ricco teatro comunale dipinti del fiammingo Guglielmo Borremans (1670-1744). Pregevole il trittico di S dell'industria (ad es. quella del legname, v. sila). Nel 1927 la natalità annua era di ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] ilGrande nella vòlta della prima anticamera; Giuseppe Bonito dipinse quattro pannelli sulle porte d'una sala dell'appartamento reale; Guglielmo liceo ginnasio, un liceo scientifico, un'istituto tecnico.
V. tavv. XCIII-XCVI.
Storia. - La vecchia ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...