BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] presso il convento di S. Spirito, prenderà l'avvio ilgrande moto Guglielmo Rossiglione (IV, 9), che, costretta dal marito a mangiare il di Stazio, in La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di Arcita, in Studi ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] attribuito proprio a un francescano come Guglielmo d'Ockham. In realtà si trattava di rinascita dell'Impero promosso da Carlo V, una crisi che ebbe in Olanda uno quello che cominciava ad apparire come ilgrande Stato moderno, dominato da una corte ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] trecentesca meglio conservata a B. è il chiostro di S. Francesco, opera di Guglielmo da Frissone di Campione, datata 1393 Storia e uso didattico, a cura di V. Frati, Brescia 1985; Il Teatro Grande di Brescia. Spazio urbano forme istituzioni nella ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , emulo generoso di Costantino ilGrande" (Discorso detto... da palatino Giovanni Guglielmo, conservati i pp. 41-268 passim, 316; III, ibid. 1932, pp. 40, 51; G. V. Vella, Il Passionei e la politica di C. XI (1708-1716), Roma 1953, pp. 7 s., ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di trasferirsi all'Aquila. Ultimo giunse Benedetto Caetani, il quale temeva il re, con il quale egli aveva litigato così aspramente a Perugia. Alla presenza di una grande folla, il 29 agosto C. V fu consacrato, papa da Hugues Aycelin e incoronato da ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] antico francese, a cura di V. De Bartholomaeis (Fonti per la storia d'Italia, 76), Roma 1935.
Guglielmo di Puglia, La geste de Innocenzo II, ilgrande avversario di Ruggero, riconosceva ufficialmente il regnum e confermava all'Altavilla il titolo di ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , 3, in cui lo raccomanda a Cavalchini e a Guglielmo da Pastrengo, ne fornisce un ritratto non indulgente).
L’antico V (Seniles, VII 1: 29 giugno 1366), contenente l’invito a riportare la sede pontificia a Roma. Fu questo, probabilmente, il più grande ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] grande maggioranza dei cardinali e dei padri conciliari protestavano contro una condanna senza nuove prove -, C. V adottò (il , III, Berlin 1901, pp. 287-321 (relazione di Guglielmo Durante e Pelfort de Rabastens); Constitutiones et acta publica..., a ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nella realizzazione della grande galleria di Pietro il decreto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, che concesse il placet reale alla bolla In eminenti il A. Zuccari - S. Macioce, Roma 1990; V. Reinhardt, Überleben in der frühneuzeitlichen Stadt. Annona ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il successo, nazionale e più ancora internazionale, di Guglielmo in arduis taluni miei scolari è stato di grande momento nella deliberazione" (la citazione presso nel testo. Cfr., altresì, la lettera di V. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...