RICCIOTTI, Nicola
Carmine Pinto
RICCIOTTI, Nicola. – Nacque a Frosinone l’11 giugno 1797 da Luigi e da Angela Ferretti.
La famiglia, radicata nella provincia frusinate, formata da professionisti e proprietari, [...] il Napoletano. Gli esuli frusinati seguirono quindi l’armata di Guglielmo personali.
Il movimento repubblicano sperava in una grande rivolta provocata Galasso, Storia del Regno di Napoli, V, Il Mezzogiorno borbonico e risorgimentale (1815-1860), ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] B. e il duca Guglielmo di Mantova il suo confessore Lorenzo Herman godette la sua particolare fiducia. Dopo ilgrande terremoto di Ferrara del 1570-71 B. si assunse il s., 284, 390; V, ibid. 1911, pp. 539, 580, 721; Laimi Monumenta, V, Matriti 1915, p. ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] episodi di storia siciliana: Guglielmo I il Malo riceve da Adriano IV distanza di pochi mesi, il D. eseguì un grande dipinto con Cerere che introduce Ottocento siciliano. Pittura, Roma 1939, p. 123; V. Regina, Ottocento alcamese. Arte e storia, Alcamo ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] secondo l'uso del tempo cumulò l'attività didattica a quella forense, il F. godette di grande prestigio, come provano la concessione di varie onorificenze da parte del duca GuglielmoV e l'ingente ammontare del suo compenso giunto a 1.000 fiorini ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] grande casata bresciana; fu cugino del vescovo Berardo e di Maffeo, i due massimi esponenti dei Maggi fra Duecento e Trecento. Il alla fine del 1308 a Tolosa, presso papa Clemente V, il giovane figlio Federico eletto vescovo, perché fosse consacrato. ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] Guglielmo Sirleto il F. mostra di conoscere personalmente il cardinale letteratura "controversistica" che ricevette grande impulso in seguito al concilio Aus Montefiascone, in Zeitschrift für hebraeische Bibliographie, V [1901], p. 28).
Fonti e Bibl.: ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] grande considerazione), finché non gli si fosse presentata l'occasione di intraprendere il viaggio lungo un itinerario meno faticoso. "Separati ergo sumus ab invicem cum lacrimis" scrive fra, Guglielmo. Era il 18 (secondo altri il questa disputa v. M. ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] re di Navarra, e sin dal 1151 moglie di Guglielmo duca di Napoli poi re di Sicilia (1154-66). è probabilmente inattendibile ripresa della "memoria" di Roberto il Guiscardo. Si ricorda infatti che ilgrande benefattore del cenobio apparve allora in ...
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ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] Guglielmo Acton. La defezione della "Veloce" fu limitata, però, agli ufficiali, e non a tutti: l'equipaggio invece, quasi al completo, volle ritornare a Napoli, malgrado i discorsi patriottici di Garibaldi e malgrado ilgrande 229; A. V. Vecchi, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] grande impresa, prima d'essere pacificati per forza" (Vivarelli, Ilil suo posto all'Accademia d'Italia, e solo, ormai sfatto dalla vecchiaia, dopo la morte di Guglielmo saggi di A. Asor Rosa, A. Iacomuzzi, P. V. Mengaldo in D. e la poesia di massa, a ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...