UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] dal 1362. Con Conte e con Guglielmo di Cellolo, altro civilista dello Studio [1491]-1493, i cui cinque volumi elevarono il numero dei consilia a circa 2.500.
Università di Perugia nel V centenario della morte del grande giureconsulto, Perugia 1901 ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] vivo apprezzamento e di grande soddisfazione. In una Alessandro e il re Federico Guglielmo III, privi 382; IV, pp. 99-102, 135, 143-146, 159-162, 170-172, 178-180, 190-192; V, pp. 95, 117-118, 122, 171-173, 223-224n, 276-278, 282, 289-296, 304- ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] di cronaca, con Guglielmo Zucconi), Telemontecarlo e in meno. Meglio il fiotto che la goccia. Meglio il rosso che il bianco. Meglio la sincerità . I colori e le stagioni sul grande fiume, in collab. con V. Scanferla, Piacenza 1989; La leggenda ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] di psichiatria Filippo Cardona a Firenze e il desiderio di vivere in una grande città, lo fecero guardare a Roma dove . Di questo periodo è Su marxismo e psicoanalisi (in Mondo nuovo, V (1963), 5, pp. 18-19), in cui Jervis polemizzò con Cesare ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] pressoché sconosciuta, e il dotto Guglielmo Capello; Giovanni Toscanella Bibbia di Borso d'Este" (Modena, Bibl. Estense, V. G. 12, lat. 429) eseguita dal 1455 al certa utilità - almeno per tratteggiare nelle grandi linee la sua vita - i Pii secundi ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Allontanatosi il Pareto, il D. pensò di coinvolgere nella vita della rivista uomini come Gaetano Mosca, Guglielmo Ferrero la costituzione politica, alla quale il D. - che è coetaneo di Gaetano Mosca - annette grande importanza. La storia insegna che ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] a sancire, con grande vantaggio della Banca nazionale - alle cui fortune il C. era particolarmente interessato 1956, ad Indicem. Per tutta la battaglia liberista del C. cfr., di V. Pareto, Cronache italiane, Brescia 1965, p. 232, e Lettere a M. ...
Leggi Tutto
FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] disegno del professore e pittore Guglielmo Micheli, allievo di Giovanni Fattori cui dopo la Grande Depressione del decennio Trenta il mondo sarebbe tornato 1966; G. Galli, Fanfani, Milano 1975; V. La Russa, Amintore Fanfani, Soveria Mannelli 2006; ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] avreva messo in atto - con un dispositivo legale lungamente studiato - il suo progetto di ritiro dalla scena politica attiva, modellando il suo caso sull'esempio del grande Carlo V. L'ambasciatore veneziano N. Erizzo (III) nella sua relazione al ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] le università Link Campus e Guglielmo Marconi di Roma, e Giuseppe una forte esposizione mediatica del grande esternatore che gli valsero, per Statera, supplemento de l’Europeo, Milano 1985; V. Vicenzi, Il presidente e le autonomie, Roma 1987; M. ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...