(L'Aia; lat. Haga Comitis; olandese den Haag, 's-Gravenhage)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. dell'Olanda meridionale. L'A. non è mai stata una città con mura e fossati; l'unica parte fortificata [...] parlamento e del governo. La parte più antica della corte è una grande sala costruita in stile romanico verso il 1250 per il conte Guglielmo II. Sotto il suo successore Fiorenzo V (1256-1296) vi fu aggiunta la Ridderzaal (Sala dei Cavalieri) coperta ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] ebbe influssi profondi in Italia settentrionale (r. di Guglielmo di Castelbarco, arco trionfale di S. Fermo a Tiziano, Carlo V a cavallo, 1548, Prado), poi canonico in tutta Europa. Il r. -Pamphili); avrà grande fortuna con il manierismo, che ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] nel disegno da Guglielmo de Marcillat, pittore di vetri; poi, inviato tredicenne a Firenze, vi fu messo a studiare elaborato e controllato, è meno efficace.
Per la grande impresa ilV. ha approfittato della maggior parte degli anteriori scritti ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] 35) e in questa Appendice, e demografia nell'App. V (i, p. 809), in cui si prende in . Curti, L. Diappi, Milano 1990.
Grandi città e aree metropolitane, a cura di R. Guglielmo, Les grandes métropoles du monde et leur crise, Paris 1996.
Il sistema ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] Eoferwic, ebbe grande importanza, e fu centro per la diffusione del cristianesimo (v. appresso). Nel 627 il re Edwin massacrarono il presidio, onde Guglielmoil Conquistatore, dopo essersene di nuovo impadronito, la incendiò. Più volte il parlamento ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] in Francia) tende a suggerire l'impressione di un grande smalto policromo. Di questo carattere sono anche le vetrate al tempo di Giulio II fu giustamente celebre Guglielmo di Marcillat (v.) che, come dice il Vasari, ricercò "figure non meno unite ...
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VOLTO SANTO
Eugenid Lazzareschi
SANTO Celebre simulacro, venerato nella cattedrale di Lucca, dentro il marmoreo tempietto di M. Civitali, rappresentante in dimensioni maggiori del naturale il Crocifisso [...] grande incertezza dal sec. V col Garrucci, al sec. XIII col Dami e col Francovich, il quale pensa che il XII è attestata dai primi documenti che ne fanno menzione, sapendosi che Guglielmo II, re d'Inghilterra (1056-1100), giurava per Vultum de Luca ...
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VELA, Vincenzo
Alfonso De Romanis
Scultore, nato a Ligornetto (Ticino) il 3 maggio 1822, ivi morto il 4 ottobre 1891. Studiò sotto la guida di B. Cacciatori, e sì trovò in una cerchia di scultori milanesi [...] V. e della sua acuta osservazione del vero, ma non scevra di qualche letteraria gonfiezza. Meglio che nello Spartaco e nel Guglielmo di scultura) ilV. assistette al grande importanza, come la Contadina con un fanciullo (Museo civico di Torino) e il ...
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VIBOLDONE
Paolo D'ANCONA
Abbazia lombarda situata nei pressi di Melegnano. La Badia fu eretta nel 1348 da Guglielmo Villa, priore degli umiliati, al posto di una costruzione del 1177, ed è esempio di [...] architettura di transizione tra il romanico e l'archiacuto. Grande pregio artistico è dato alla chiesa dalla in Rass. d'arte, 1906, p. 11; G. Cagnola, Gli affreschi di V. e Solaro, ibid., 1907, p. 37; F. Wittgens, Gli affreschi della badia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] compilazione di Didimo di Alessandria (IV-V sec.), a sua volta costituita da il 1135 e il 1190 iniziò ad affermarsi lo stile gotico, tra il 1190 e il 1230 si costruirono le grandi cattedrali e tra il 1230 e il 1380 fiorì il e di Guglielmo, altri all ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...