CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] nodo a croce in grande evidenza, il c. del 1150 il c. di Guglielmo, del 1138, nella cattedrale di Sarzana, il c. del 1180-1200 da S. Damiano ora in S. Chiara ad Assisi e il , 1968, pp. 19-56; R. Haussherr, s.v. Kruzifixus, in LCI, II, 1970, coll. 677- ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] dagli artisti come un innovatore. Il suo esempio fu di grande stimolo per i suoi coetanei il 10 settembre 1899.
Nel 1901 il nipote fotografo Giuseppe De Guglielmo e arti, IV (1839), pp. 154-158; V. Torelli, Cenno sull’Esposizione di belle arti aperta ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] di animali e figure umane di grandi dimensioni (Cramp, 1984, pp. regni, come l'East Anglia o il Wessex, tra la fine del sec. Glastonbury, descritte da Guglielmo di Malmesbury (Scott, , a cura di A. O'Connor, D.V. Clarke, Edinburgh 1983.
J.T. Lang, ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] quelle regioni, da lui tenuta in grande considerazione (ed era opinione tutt'altro , infine, il L. entrò in rapporto con quel Guglielmo Huysmann che Jaarboek, XLIV (1993), pp. 185-196; M.V. Cardi, Intorno all'autoritratto in veste di Bacco di ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] essa del 1475, e il già citato S. Girolamo di Londra, due grandi altari per le chiese di collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria, ma già ; N. J. Little, A Note on the date of the London v St. Yerome in his study" by A. da Messina, in Arte ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] e di Zelanda, quest'ultima corrispondente alle grandi isole interposte ai rami terminali dell'estuario della Schelda, come Walcheren e il Beveland settentrionale e meridionale. Il figlio di Guglielmo II, Fiorenzo V (1256-1296), riuscì ad annettere al ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Guglielmo Ronchi (Baracchi Giovannardi, 1987). La morte sopraggiunse non molto dopo a Bologna, tra il 4 dic. 1454 e il ., pp. 93-103 (98 s. per Cesare); V. Gheroldi, "Relucente come specchio", ibid., pp. 109 Grandi), 138 s. (M. Medica, per il supposto ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] di Prüll (consacrata nel 1110), il St. Leonhard a Ratisbona e le abbazia di Fischbachau, fondata da Guglielmo di Hirsau (m. nel Si è conservato un grande numero di crocifissi di ; R. Christlein, P. Fried, s.v. Bayern, in Lex. Mittelalt., I, 1980 ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] manuale da parte dei monaci (v. Cistercensi).L'etimologia del toponimo questo impianto di un coro di grandi dimensioni costituì C. III. il 1183 e il 1188, a conclusione della vicenda artistica dello scriptorium di Cîteaux.
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] Oxford 1957 (trad. it. Politica, a cura di V. Costanzi, Bari 1925); Guglielmo d'Alvernia, Tractatus de bono et malo (testi il caso del più grande, per la qualità e la quantità dell'opera svolta, dei traduttori medievali di Aristotele, quel Guglielmo ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...