TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] cammei rappresentano Federico II (v. Glittica). Il cammeo in sardonica sulla grande croce con reliquie dell'imperatore queste opere, però, sono state datate all'epoca di re Guglielmo II, quindi interessano solo indirettamente Federico II. In alcuni ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] serie di Antifonari e Graduali, di grande formato, eseguiti per la certosa di New York del 1994-95, in cui veniva esposto il Libro d'ore Gualenghi (Los Angeles, J. Paul , Ferrara-Roma 1993, ad indicem (s.v. Guglielmo del Magro); H.J. Hermann, La ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] grande vivacità e capacità descrittiva degli avvenimenti così come dei miracoli narrati dai monaci Guglielmo e Benedetto in raccolte redatte tra il 1172 e il pp. 15-34: 28-29; D.H. Farmer, s.v. Thomas Becket von Canterbury, in LCI, VIII, 1976, coll. ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] conosciute del Guercino, il S. Guglielmo d'Aquitania (ora nella Pietro: di dimensioni straordinariamente grandi, doveva rappresentare la Sepoltura relazione coi Gonzaga..., Modena 1885, pp. 55 ss.; V. Ruffò, Galleria Ruffò nel sec. XVII in Messina ( ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] V., p. 291), nella primavera dello stesso anno giunse in Inghilterra.
Il suo soggiorno durò venticinque anni, con almeno due interruzioni: un viaggio in Germania - durante il quale, nel 1748, ritrasse all'Aia lo statolder Guglielmo la grande ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] nel gran triclinio del complesso della Magnaura nel Grande Palazzo a Costantinopoli. Con ogni probabilità si v.), sempre mobile e di materiale leggero, sia dalla cattedra (v.), sempre fissa e di materiale pesante. Il del regno di Guglielmo I (1154-1166 ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] fatte dal suo protettore. Il 13 apr. 1410 Guglielmo Giolfino fece redigere un , pergolato e grande sala, situata presso porta Borsari. Il donatore se ne s.; A. Avena, Le origini dei G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 49-54; A. Mazzi, Gli estimi e ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] Si allude solamente, infine, all'illustrazione dei libri liturgici (v.), ove il rapporto tra l. e iconografia è peraltro stretto, e erano oggetto, a cominciare dalla loro benedizione (Pontificale di Guglielmo Durando; Roma, BAV, Vat. lat. 1145, c. ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] Benvoglienti e Guglielmo Della Valle, elessero il pittore piedi della Vergine potrebbe rievocare un periodo di grande importanza per tutto l'Ordine domenicano, e Cracovia (Museo nazionale, V.235); il Maestro di S. Pietro, forse il più dotato di tutti ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di corso Plinio Nomellini e Guglielmo Micheli. A quest’occasione critico e collezionistico, il tiepido accoglimento della grande tela, per la 1983, n. 62, pp. 54-72; A. Scotti, G. P. da V. e la fotografia, in Prospettiva, 1981, n. 26, pp. 68-74; Ead ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...