GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] serie di Antifonari e Graduali, di grande formato, eseguiti per la certosa di New York del 1994-95, in cui veniva esposto il Libro d'ore Gualenghi (Los Angeles, J. Paul , Ferrara-Roma 1993, ad indicem (s.v. Guglielmo del Magro); H.J. Hermann, La ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] grande vivacità e capacità descrittiva degli avvenimenti così come dei miracoli narrati dai monaci Guglielmo e Benedetto in raccolte redatte tra il 1172 e il pp. 15-34: 28-29; D.H. Farmer, s.v. Thomas Becket von Canterbury, in LCI, VIII, 1976, coll. ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] conosciute del Guercino, il S. Guglielmo d'Aquitania (ora nella Pietro: di dimensioni straordinariamente grandi, doveva rappresentare la Sepoltura relazione coi Gonzaga..., Modena 1885, pp. 55 ss.; V. Ruffò, Galleria Ruffò nel sec. XVII in Messina ( ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] V., p. 291), nella primavera dello stesso anno giunse in Inghilterra.
Il suo soggiorno durò venticinque anni, con almeno due interruzioni: un viaggio in Germania - durante il quale, nel 1748, ritrasse all'Aia lo statolder Guglielmo la grande ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] nel gran triclinio del complesso della Magnaura nel Grande Palazzo a Costantinopoli. Con ogni probabilità si v.), sempre mobile e di materiale leggero, sia dalla cattedra (v.), sempre fissa e di materiale pesante. Il del regno di Guglielmo I (1154-1166 ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] fatte dal suo protettore. Il 13 apr. 1410 Guglielmo Giolfino fece redigere un , pergolato e grande sala, situata presso porta Borsari. Il donatore se ne s.; A. Avena, Le origini dei G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 49-54; A. Mazzi, Gli estimi e ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] Si allude solamente, infine, all'illustrazione dei libri liturgici (v.), ove il rapporto tra l. e iconografia è peraltro stretto, e erano oggetto, a cominciare dalla loro benedizione (Pontificale di Guglielmo Durando; Roma, BAV, Vat. lat. 1145, c. ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] Benvoglienti e Guglielmo Della Valle, elessero il pittore piedi della Vergine potrebbe rievocare un periodo di grande importanza per tutto l'Ordine domenicano, e Cracovia (Museo nazionale, V.235); il Maestro di S. Pietro, forse il più dotato di tutti ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di corso Plinio Nomellini e Guglielmo Micheli. A quest’occasione critico e collezionistico, il tiepido accoglimento della grande tela, per la 1983, n. 62, pp. 54-72; A. Scotti, G. P. da V. e la fotografia, in Prospettiva, 1981, n. 26, pp. 68-74; Ead ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] grande e affollata composizione, di cui ilil 1581 e il 1582, nella cappella Magnani. La pala raffigura la Madonna in gloria tra i ss. Cecilia, Agata e Guglielmo T. L. nella saladei Capitani, in Il Campidoglio e Sisto V (catal.), a cura di L. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...