GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] anni Venti del secolo. L'iscrizione "V. Gozzini del[ineavit] Lasinio filius sculp dell'incisione, cui andava a suo dire il "più grande onore" fra le arti contemporanee la figura del di Guglielmo Piatti nel 1822.
La sicura conoscenza prospettica e il ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] 1581; e dall'Orazione in morte di Guglielmo, duca di Mantova, edita anch'essa a è il diletto che se ne riceve.
Ma la grande importanza di Mantova, Mantova 1798, III, p. 193; V. Golzio, Raffaello nei docum. nelle testimonianze dei contemporanei e ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] Giustizia di Guglielmo nella Tomba di Paolo III (1593 o poco dopo); il modello in cera della medaglia annuale (pagato 30 scudi nel 1611, cfr. Orbaan, 1920, p. 307), considerata dal Middeldorf (1977, p. 77) di non grande pregio artistico. Il Baglione ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] Il Gondoliere, 1836, n. 27, p. 107).
Nel 1837 il F. ebbe un grande successo all'Esposizione annuale di Brera, dove inviò il la Musica e la Drammatica per il teatro Imperiale di Vienna (V. Mikelli, in Gazzetta diVenezia, busto di Guglielmo Pepe, Venezia ...
Leggi Tutto
JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] matrimonio con Luisa, figlia di Natale Del Grande, dalla quale ebbe Emilia, Natale, Rodolfo V. Mariani, L'arte a Roma prima e dopo il 1870, in Il Veltro, XIV (1970), 4-6, p. 515; G. Accasto - V , 1883-1887, in Guglielmo Calderini: la costruzione di ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] stesso anno lavorava al Viboccone il pittore Guglielmo Caccia e che, negli della Passione di Nostro Signore grandi et piccole ... l'opere delle pitture ... d'Italia, I,Venezia 1776, p. 24;V. Viale, Mostra storica: le collez. pubbliche e private, in ...
Leggi Tutto
BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] maniera più sicura e grande nell'organizzare gli Guglielmo di Hannover lo assunse quale proto per rinnovare molti edifici nei suoi domini. Il n. s., V, 4 (1959), pp. 9-15; Id., L. B. architetto al Santo: la voltura del coro ed il monumento De Lazara, ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] appartiene anche il ritratto di Guglielmo Pepe (Napoli il D. aveva presentato alla Promotrice È sempre lui che offre e nel 1890 partecipava alla grande belle arti di Napoli, Napoli 1890, ad nomen; V.Della Sala, Promotrice di quest'anno, in Cronaca ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] Guglielmo Della Porta. Con questo lavorò nel 1553 a villa Giulia (Bertolotti, 1882, p. 71). Pagamenti nel 1556 si riferiscono a figure di angeli e di profeti per la tomba di Paolo III (v imperiali romane che il B. eseguiva con grande abilità, come era ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] alle opere di V. Camuccini, eseguendo a carboncino una copia del dipinto Atalia cacciata dal tempio (1834).
Dopo il matrimonio con Elisabetta Rubio, da cui ebbe presto dei figli, tra i quali Luigi (1834), scultore, e Guglielmo, pittore, per sopperire ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...