BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] se l'indifferenza più o meno grande verso la materia grezza del racconto di Guglielmo d'Aquitania, degli adulteri delle nuore di Filippo il Bello di G. F. Galeani Napione, in Piemontesi illustri,V,Torino 1787, sono importanti le ricerche di F. Picco ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Leopoldo Guglielmo, figlio di Ferdinando II d'Asburgo, il quale manifestò il desiderio era ancora a Stoccolma (cfr. Culley); grande soddisfazione ella dimostrò nell'ascoltarlo a Roma Requiem aeternam, Testamentum asini e V, e, ve, venerabilis barba ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Guglielmo Capello. Secondo i dettami dell'educazione nobiliare, fu quindi inviato dal padre, sul finire del 1422, ad apprendere l'arte militare sotto ilil benestare sia del papa, Martino Vil contesto culturale della corte ferrarese, nel quale grande ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] Guglielmo VIII, Giovanna - che aveva sposato il marchese Ludovico II di Saluzzo - e Bianca, ancora nubile. Ilil 2 aprile. Questi rapidi successi militari incontrarono tuttavia ben presto delle grandi A.Tallone, Parlamento sabaudo, V, Bologna 1932, pp. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del ’35» (Il mio cammino di scrittore, con illustrazione di V. Venturi, Firenze il 14 novembre 1951 in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il liceo scientifico Guglielmo Tuttavia, proprio il favore del grande pubblico gli ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] Parigi.
Il 1908 fu l'anno dei grandi viaggi. Guglielmo II Imperatore dei Germani l'autore dedica"; e nel frontespizio il sottotitolo "Die Tragoedie des letzen Germanen in Italien". Il , D. C., Roma 1964; P. V. Mengaldo, Da D'Annunzio a Montale, nel ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] personalità.
Tra il 1194 ed il 1203 egli scrive a Bologna, oltre alle V Tabule, il Tractatus virtutum maestro fiorentino e la notizia della grande burla giocata ai Bolognesi accorsi 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] sul momento grandi vantaggi, il raggio dei Teodoro, cui seguì, l'anno dopo, Guglielmo.
Il 27 genn. 1364 la pace fra G Irico, Rerum patriae libri III, Mediolani 1745, pp. 118-126; V. De Conti, Notizie storiche della città di Casale e del Monferrato, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] figli di Guglielmo d'Orange, sulle pretese e sui diritti avanzati da don Giovanni di Austria.
Tra il 1572 e il 1575 il C. fu il Liber V esprimesse una delle posizioni culturali più significative della criminalistica europea, impersonando con grande ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] fece assegnare all'ambulanza del generale Guglielmo Pepe, che nel 1820 si nei precedenti volumi a nascondere il vero sotto il velo di studiate parole".
La grande crisi della medicina ital. nel primo Ottocento, Milano 1951, ad Ind.; D. Pace, V. Lanza ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...