MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] egli ricevette l'incarico, di grande importanza politica e strategica, di Popolo Guglielmo Boccanegra, con il conseguente Oria e i suoi Annali, Venezia 1930, pp. 5 s., 81; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 292, 294 ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] VI [1956], 8- 12, p. 65.
Fonti e Bibl.: Il monumento ai caduti siciliani nella grande guerra, in Panormus, IV (1924), pp. 28 s.; Il monumento ai caduti palermitani (relazione della giuria), ibid., V-VI (1925-26), pp. 73-77; E. Calandra, Sulla prima ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] il M. accettò con riluttanza, né dette grandi prove . 23-25; A. Boselli, Rimpianti parmigiani di Guglielmo du Tillot (con due lettere inedite), in Aurea . 132-139; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, ad ind.; A. Brugnoli, P.V. M. e la sua Borgo ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] efficacemente il Giudice di Cagliari, Guglielmo di il priore della canonica lucchese di S. Frediano (il Giovanni che nel 1205 sarebbe divenuto vescovo di Firenze, godendo sempre di grande XII, in Memorie e documenti, t. V/1, Lucca 1844, pp. 493-497; ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] Il C. si sposò il 22 nov. 1610 con Caterina Thilmans, figlia di Guglielmo Venezia, il palazzo di Padova e quello avito sul Canal Grande.
L. Cornaro Piscopia, Padova 1978, ad Indicem (su cui v. anche la recens. di F. Ambrosini in Arch. veneto, ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] il padre si trasferì in seguito a malcelate incomprensioni con il duca di Mantova Guglielmoil quale, a conclusione della missione, concesse al G. come atto di grande costruzione di Guastalla, in Annali di architettura, IV-V (1992-93), pp. 69-71, 73-75 ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] n. 80). Un anno dopo, un intervento di grande rilievo: il 5 apr. 1879 si avviò la costruzione della chiesa Fiorentini-F. Arisi, Il santuario della Madonna della Quercia, Bettola s.d. [ma 1979], pp. n.n.; Storia di Piacenza, V, L'Ottocento, Piacenza ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] Guglielma Moncada. Purtroppo non si hanno notizie dell'ambasceria svolta dal C. e dal Castelletto in Francia, dove durante tutto il 1290 si svolsero trattative per trovare una soluzione al grande ibid. 1962, p. 90; V. Salavert y Roca, Cerdeña yla ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] solo il feudo non fu venduto, ma anzi il Sanseverino acquistò da Guglielmo de parte, dalla speciale commissione che Carlo V costituì nel tentativo di promuovere una rivenduta dal Fisco a Ferdinando de Cardona, grande almirante, e la casa di Napoli ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] et Odysseam continentur, opera compilata con grande cura e pazienza alla quale lavorava V, che teneva in scarso favore gli ellenisti, e il D. si adoperò più volte per riottenerla (31 ag. 1566, lettera in suo favore del cardinale Farnese a Guglielmo ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...