DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] Croce, per ottenere da fra Guglielmo da Lucina, procuratore generale dell tutti quanti gli ascoltatori. Fu grande ammiratore di Giordano da Pisa, pp. 527-529, 531; F. Sacchetti, Il Trecentonovelle, a cura di V. Pemicone, Firenze 1946, pp. 132-33; ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] appare in una cartula offertionis come marito di Mabilia (ibid., V, ibid. 1981, p. 68 n. 420; VI, ed ebbe due figli, Tancredi e Guglielmo.
Il F. è attestato come magister regis, grande importanza strategica per il partito papale. Il fatto che il ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] Guglielmo de Bolomier: stabilendo le competenze dei tribunali ecclesiastici, limitava fortemente la giurisdizione dei vescovi.
Il 7 nov. 1434 il province, I (1329-1630), Chambéry 1864, p. 73; V. de Saint-Genis, Histoire de Savoie, I, Charnbéry 1868, ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] vicario vescovile, assolte con grande scrupolo per venti anni, figlio minore del re di Spagna Filippo V e di Elisabetta Farnese, nonché genero il territorio. Per risanarle si avvalse dell’opera dell’energico e illuminato consigliere francese Guglielmo ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] con grande seguito di studenti la teoria dei governi rappresentativi -, il C e dove morì di colera il 31 ag. 1854.
Il figlio del C., Guglielmo, raccolse e pubblicò (Napoli IV. Studi di diritto civile e penale; V. Studi e quistioni di procedura civile e ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] appartiene anche il ritratto di Guglielmo Pepe (Napoli il D. aveva presentato alla Promotrice È sempre lui che offre e nel 1890 partecipava alla grande belle arti di Napoli, Napoli 1890, ad nomen; V.Della Sala, Promotrice di quest'anno, in Cronaca ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] Dietrich aveva prodotto un grande sconcerto in Curia al il re d'Ungheria Mattia, per gli arciduchi Ferdinando e Massimiliano, per il duca Guglielmo . 13460, ff. 92-103: Istruzione di Paolo V per monsignor D., destinato nunzio al preposito, decano, ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] Guglielmoil mondo estense nel Quattrocento. Atti del Convegno internazionale di studi, Scandiano-Modena-Reggio Emilia-Ferrara…1994, a cura di G. Anceschi - T. Matarrese, Padova 1998, pp. 682-687; Iter Italicum. A cumulative index to volumes I-VI, s.v ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] merito alle vertenze giurisdizionali insorte tra il duca Guglielmo e la Santa Sede in seguito alla grande confidenza che gli manifestavano il cardinale di Montalto, Alessandro Peretti, pronipote del pontefice, e lo stesso Sisto V: in più occasioni il ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] che va attribuita con ogni probabilità al monaco Guglielmo, autore della vita dell'abate Benedetto II (cfr che il cronista gli attribuisce il primo grande sviluppo Provana, in Monum. Hist. Patriae, Script., V, Augustae Taur. 1848, coll. 263-266; ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...